Re: Meccanica celeste

From: Bruno Rizzuti <r.bruno_at_usa.com>
Date: Fri, 12 Jul 2002 10:57:14 -0700

ermachoditalia wrote:
> Per quanto riguarda il problema dei due corpi, l'ho appreso. Ho appreso
> anche il problema dei tre corpi ridotto (praticamente il sistema
> Luna-Terra-Sole, in via del tutto approssimata...).

Elio Fabri wrote:
> Non proprio, perche' la massa della Luna non e' precisamente
> trascurabile.


Anche se si intendeva il sistema Terra-Luna con la perturbazione del
Sole, il discorso non cambia. Gli effetti della presenza del Sole sono
trascurabili solo in prima approssimazione.


ermachoditalia wrote:
> In effetti piu' aumentano i gradi di liberta', piu' si passa da un sistema
> "ordinato" ad un sistema "disordinato", per finire in un sistema
> completamento caotico, in cui non ha senso parlare di traiettorie...

Elio Fabri wrote:
> 1. Anche un sistema cosi' relativamente semplice come quello di tre
corpi ristretto ha delle regioni caotiche.
> 2. Non esagerare dicendo "non ha senso parlare di traiettorie": le
traiettorie ci sono sempre, e il sistema e' sempre deterministico.


Quoto e sottoscrivo.


Elio Fabri wrote:
> Un libro non recente, ma che potrebbe essere adatto, e' quello di Roy:
> "Celestial Mechanics", mi pare.


Forse anche Szebehely, Theory of Orbits
Potresti anche dare una occhiata al seguente link:
http://www.ericweisstein.com/encyclopedias/books
nella sezione Celestial Mechanics.

Ciao, Bruno.
Received on Fri Jul 12 2002 - 19:57:14 CEST

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