Gabriele de Chiara wrote:
>
> e questo significa che A vede sbattere prima il muro che chiudere la porta;
> infatti essendo per A il garage pi� corto il muro arriver� prima alla parte
> anteriore della macchina di quanto la porta del garage arriva alla fine
> della macchina.
>
>
> Vi sembra che fili il ragionamento; in cosa consiste il paradosso?
Ciao, non ho guardato i conti che hai fatto, ma il succo e` quello che
dici sopra. C`e` una versione alternativa dell'esperimento ideale di
sopra. Ora il garage ha due porte e B in quiete con il garage, le
chiude nell'istante in cui un'auto molto lunga si trova completamente
all'interno del garage e le riapre subito dopo. L'auto e` in realta`,
in quiete, piu` lunga del garage,
ma nell'esperimento di sopra e` stata scelta la velocita` per cui, a
causa della contrazione di Lorentz, l'auto risulta avere esattamente
la lunghezza del garage rispetto al riferimento di quiete con il
garage stesso. La questione e`: come descrive l'esperimento il
guidatore dell'auto A che vedra` il garage molto piu` corto della
sua auto a causa della contrazaione di Lorentz?
Ciao, Valter
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Valter Moretti
Dipartimento di Matematica
Universita` di Trento
http://alpha.science.unitn.it/~moretti/home.html
Received on Mon Jul 01 2002 - 10:13:10 CEST