> link ad una dispensa dell'università di trento, prof.
> Moretti:
> https://moretti.maths.unitn.it/RelativitaSpeciale.pdf
> ci ho dato un'occhiata, e sono arrivato alla conclusione
> che chi l'ha scritta non è umano :)
E' umano, e 'è vivo e non lotta insieme a noi' nel senso che un
tempo era uno dei top poster di questo gruppo e quello free, ma
li ha abbandonati. Se cerchi negli archivi online troverai una
persona in un certo senso diversa e 'umana' nel senso migliore
e soltanto nel senso specifico di quel che sto per dire, perché
lo ricordo come una persona cortesissima e disponibile, quindi
decisamente umano :D Ecco: essendo gli utenti di Usenet
vincolati tutti a un registro colloquiale molto spesso uscivano
delle vere e proprie perle che connettono campi lontani o
illuminano un argomento sotto una luce nuova. Ovviamente capivo
e capisco poco ma comprendevo certe volte le linee generali di
un discorso. Quello che scriveva qui, nel migliore dei casi
avrebbe trovato una forma troppo diversa in un testo edito
dalla Springer, se mai ci fosse stato posto data l'impostazione
differente.
Quanto possono essere utili testi così? Non lo so; ti vedo in
una situazione molto simile alla mia e tempo fa tentai un
ri-studio della meccanica dei continui che poi è stato il
soggetto principale del mio corso di studi........ Mi sono
imbattuto in particolare nei libri di Piero Villaggio, proprio
lui, il fratello del più famoso Paolo. Un livello di generalità
e di assiomatizzazione vertiginoso, al punto che ho capito che
si parlava di meccanica dei continui praticamente solo dal
titolo dei due immensi reference che scrisse (in rete ci sono
molti aneddoti che possono consolare chi si sente troppo
indietro: pare fosse un osso durissimo anche per gli studenti
della Normale). In precedenza mi era capitata una formulazione
della materia a partire dalla termodinamica, e già mi sembrava
mostruoso, ma 'i Villaggio' erano, sono, ancora molto al di
sopra.
Non me ne sono dato pena più di tanto anche se il dispiacere si
è sentito. Non sono una cima ma pensavo che con un po' di
matematica di raccordo potessi capirci qualcosa, cosa
immediatamente vista non fattibile. Credo che questo livello di
trattazione sia utile in contesti differenti da quello che
avevo in mente io e mi sembri avere in mente tu. Per progettare
la piattaforma nel mare del Nord serve essere più vicini a quel
tipo di trattazione che al prontuario dell'Ingegnere ma è
comunque qualcosa adatto solo a certe situazioni.
Stranamente la 'luce' è arrivata dal testo di un mio ex
professore che ha riformulato la materia in un modo veramente
originale. Non saprei tenerci una lezione su un argomento a mia
scelta ma resta il metodo e aver provato il senso della
bellezza di una trattazione ben impostata, che è Arte e
Contemplazione a tutti gli effetti.
Questo per me. Nella R non metto bocca perché non potrei dire
niente che non si possa dire meglio nel caso fortunato che non
dicessi sciocchezze. Quindi non resta che vedere come si evolve
il thread; per quanto mi riguarda se vedo un testo troppo
astratto mi dico che ars longa vita brevis e caso mai sarà per
la prossima vita :) Ma se per te è vitale comprendere 'il
Moretti' il discorso ovviamente cambia e non ho soluzioni da
condividere.
Received on Fri Dec 17 2021 - 15:33:05 CET