Paolo Russo wrote:
>
> Mi accorgo adesso che nessuno ti ha risposto.
Io non avevo neanche visto la domanda iniziale.
>
> [Dani:]
> >Ciao a tutti, avrei bisogno di una "dritta" riguardo l'effetto Hall: perch�
> >tale fenomeno � avvertibile con maggiore intensit� nei semiconduttori mentre
> >nei conduttori � pi� debole?
> Butto li' un'ipotesi: dato che l'effetto Hall e`
> proporzionale alla velocita` dei portatori di carica,
> e dato che, a parita` di corrente, meno sono
> numerosi i portatori di carica, piu' veloci devono
> essere, non sara` che nei semiconduttori i
> portatori di carica sono molto meno numerosi che
> nei metalli?
Si`, e` proprio cosi`
> Mi quadrerebbe con l'idea che nei
> metalli ci sia circa un elettrone di conduzione per
> atomo, mentre nei semiconduttori dipende
> dall'entita` del drogaggio; non so quanti ce ne
> siano (elettroni o lacune) ma mi aspetterei molti
> di meno.
In effetti i drogaggi sono dalle parti di un atomo di drogante ogni
10^9-10^3 atomi di drogante.
La velocita` di trasporto nei metalli e` dalle parti di metri l'ora,
quello nei semiconduttori e` dell'ordine di molti kilometri al secondo.
La velocita` massima degli elettroni nel silicio (saturazione di
velocita`) e` dell'ordine di 100 km/s a temperatura ambiente.
Ciao
--
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Received on Thu Jun 20 2002 - 19:06:14 CEST