Re: Percezione della luce laser

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Thu, 23 May 2002 20:43:31 +0200

Davide Fiocco ha scritto:
> Qualcuno mi sa spiegare perche' quando un fascio laser viene proiettato
> su un muro il punto illuminato splende di luce che pare "ribollire" (non
> so come spiegarlo meglio, e' una sensazione difficile la descrivere)?
Visto che nessuno ti ha ancora risposto, ci provo io. Se la risposta non
fosse corretta, qualcuno correggera' ;-)

La luce laser e' fortemente "coerente", il che vuol dire che puoi
vederla come un'onda e.m. che oscilla mantenedo una fase ben definita.
Di conseguenza sono possibili effetti d'interferenza.
La luce che arriva sulla parete non ha viaggiato nel vuoto, ma
nell'aria, che e' un mezzo con indice di rifrazione variabile, anche se
di poco, da punto a punto e nel tempo (pensa al tremolio che si vede su
una strada al sole, anche quando non c'e' un vero e proprio miraggio).
Indice di rifrazione significa velocita' dell'onda, che quindi varia
anch'essa.
Succede che la luce che arriva in un punto della parete puo' aver
seguito diverse strade e quindi risultera' della sovrapposizione di onde
con fasi un po' diverse, che appunto possono interferire:
costruttivamente o distruttivamente. Dato che tutto cio' avviene in modo
diverso da istante a istante, ne risulta quel "ribollire" che dici.

Un fenomeno del tutto simile e' lo "scintillamento" delle stelle, che si
nota di piu' quando sono vicine all'orizzonte, perche' lo strato d'aria
interposto e' piu' lungo.

Spero di non essere stato troppo oscuro; certo se non conosci qualcosa
di onde e interferenza, avrai capito poco...
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Elio Fabri
Dip. di Fisica "E. Fermi"
Universita' di Pisa
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Received on Thu May 23 2002 - 20:43:31 CEST

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