Re: Richiesta parere

From: Franco <inewd_at_hotmail.com>
Date: Tue, 21 May 2002 21:50:25 -0700

alberto wrote:
>
> Qualcuno pu� commentare questa pagina web?
> http://www.xmx.it/MEG.htm
> che inizia cos�:
> il 26 Marzo 2002 negli USA � stato brevettato il "Generatore
> Elettromagnetico Immobile" abbreviato in "MEG" (dall'inglese "Motionless
> Electromagnetic Generator"), col numero U.S. 6,362,718.
>
> Un prototipo MEG al lavoro
> (versione 3.1 realizzato da J.L.Naudin)
> � J.L.Naudin -
> L'annuncio � particolarmente importante perch� l'ufficio brevetti � sempre
> stato estremamente scettico sui dispositivi free-energy, considerati (a
> torto) parenti stretti dell'impossibile "moto perpetuo". Dunque, perch�
> questa volta il brevetto � stato concesso?...

L'ufficio brevetti concede un brevetto basandosi solo sul fatto che non
sia gia` stata brevettata in precedenza l'idea, non che la cosa
brevettata funzioni. E dire che l'ufficio brevetti americano sia serio,
mi pare un overstatement.

Vuoi far giocare il gatto con un puntatore laser? Paga i diritti al
detentore del brevetto americano 5443036. Vuoi regalare un reggiseno a
tua moglie e le misuri il seno? Brevettato anche questo (5965809, il
metodo di misura, non il seno :-)). Mi dicono che l'ufficio brevetti
australiano abbia concesso il brevetto per la ruota, ma non ho
documentazione, potrebbe essere una bufala.

Un breve saggio sullo stato dell'ufficio brevetti americano e` qui

http://people.qualcomm.com/karn/patents/patents.html

La cosa importante, e` che l'idea sia nuova, non che funzioni. Per
risparmiare un po' di tempo gli uffici brevetti hanno alcune parole
chiave che bloccano automaticamente un brevetto (ad esempio moto
perpetuo).

Se invece ci sono parole come overunity, free energy il blocco non
scatta. Il motivo e` semplice. Questi brevetti non dicono di violare i
principi della termodinamica, ma di prendere l'energia da qualche altra
parte (energia di punto zero, fluttuazioni del vuoto...) [ndr ho visto
il brevetto dopo aver scritto la parentesi precedente]. Credo che
l'ufficio brevetti americano abbia provato a mettere anche zero point
energy, free energy, overunity... fra le sue parole di blocco
automatico, ma un tribunale l'ha obbligato a concedere i brevetti per
motivi legali, non per motivi tecnici.

Morale: solita presa per i fondelli :-))

La domanda da fare e` sempre la seguente: i brevettanti hanno ancora il
contratto con il loro fornitore di energia elettrica, pagando relative
bollette, o si sono gia` staccati da un po' di tempo?

Ciao

-- 
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Received on Wed May 22 2002 - 06:50:25 CEST

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