Re: Azione a distanza: nessun mistero?

From: gianni morando <gianni2_at_virgilio.it>
Date: 13 May 2002 08:07:47 -0700

"songohan" <fanculo_at_tuttilamer.it> wrote in message news:<qlCD8.51615$5k4.1127974_at_twister2.libero.it>...
> Non so se sia gi� stato postato un messaggio con questo topic (nel caso me
> ne scuso), ma come viene giustificata l'azione a distanza? Cio�, su scala
> ultramicroscopica, in che maniera le particelle interagiscono le une con
> altre?
> Facciamo un esempio: prendo due calamite e cerco di avvicinare i due poli
> uguali; si respingono. Perch�? Mi interessa una risposta che vada a toccare
> l'ultramicroscopico (scusate il termine infantile) cio� che mi faccia capire
> in che maniera la materia agisce su altra materia a livello fondamentale.
> (Una prof al liceo una volte mi rispose con una domanda: con le manine?).
> Spero di essermi spiegato.
>
> Ciao a tutti.

Chi scoprir� come e perch� due magneti si attirano o si respingono
meriter� di certo 10 premi Nobel in una volta!

bye, Gianni
Received on Mon May 13 2002 - 17:07:47 CEST

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