"Luciano Buggio" <buggiol_at_libero.it> wrote in message news:<e2c290a72ef6648cbae5be8197da7bbc_9459_at_mygate.mailgate.org>...
> "gianni morando" <gianni2_at_virgilio.it> wrote in message
> news:b4fe4930.0205121203.786f7a6e_at_posting.google.com
>
> (cut)
> > Le Verrier scopr� matematicamente, attraverso le pertubazioni di
> > Urano, il pianeta Nettuno. Recentemente ho letto (non so dove) che i
> > calcoli matematici di Le Verrier erano sbagliati e la scoperta fu
> > aiutata dal caso.
> (cut)
> Mi risulta che fu casuale la scoperta di Plutone, in base a
> perturbazioni
> di Nettuno che facevano credere all'esistenza di unpianeta esterno ben
> pi�
> massiccio, non la scoperta di Nettuno in base alle perturbazioni di
> Urano.
> Confermi la tu aaffermazione?
> Qual � la fonte:
> Potrebbe essere infatti, secondo me, che tu abbia ragione, che anche
> Netuno � stato scoperto per caso come tu dici.
> Ciao.
> Luciano Buggio
> http://www.scuoladifisica.it
Caro Luciano
anch'io ricordavo la stessa cosa ... per esserne certo (sono uno
smemorato) ho cercato la notizia nell'eciclopedia "Astronomia e
cosmologia" di John Gribbin - Garzanti editore.
A pag. 266 a proposito di Le Verrier ho trovato (con mia sorpresa) "
... studiando le pertubazioni di Urano. Trasmise i suoi calcoli
all'osservatorio di Berlino, dove il pianeta Nettuno venne
effettivamente scoperto il 23 sett. 1846."
Ho guardato nel libro l' "Astronomia popolare" di Flammarion
(ereditato da mio nonno e letto con passione da ragazzo), edito a
Parigi nel 1887.
Plutone ... non era stato ancora scoperto, ma c'� tutta la storia di
Le Verrier come la ricordavo.
bye, Gianni
Received on Mon May 13 2002 - 17:01:16 CEST