Ciao a tutti, sono andato a prendermi i lavori, quelli tecnici non quello su le
Scienze
http://xxx.sissa.it/abs/quant-ph/0201084
http://xxx.sissa.it/abs/quant-ph/0107149
sul principio di indet "migliorato". Ho letto il secondo.
Sono interessanti ma non mi pare proprio che migliorino il principio
(in realta` e` un teorema) di Heisenberg. Per chi ha letto
il secondo lavoro, posso dire tre cose. Una positiva ma due negative.
In generale la formalizzazione e` interessante anche perche` NON entra nel
formalismo standard della MQ. Gli "operatori" nuovi che tira fuori NON sono
lineari. Quello che viene indicato con la componente quantistica dell'operatore
quantistico non e` un operatore lineare a meno di non pensare che ci sia
un operatore *differente* per ogni stato (Mi pare che sia questa ultima
l'interpretazione degli autori anche se non lo dicono esplicitamente).
Cosi` le indeterminazioni associate a tale "operatore" non sono
indeterminazioni nel senso usuale del formalismo.
Un punto pero` che non mi convince per niente e` che tutto il formalismo
e` pesantemente NON relativistico: non c`e` apparentemente modo di
generalizzare i risultati per particelle relativistiche in quanto e` essenziale
che l'Hamiltoniana sia quadratica nell'impulso (relativisticamente comparirebbe
una radice quadrata....). Per tale motivo, non mi pare che l'articolo
dica qualcosa di davvero fondamentale ed e` probabilmente basato su un
"accidente matematico" il fatto di poter ottenere l'equazione di Schroedinger
dall'assioma sul p. di indet. "generalizzato".
Sula fatto di affermare di avere migliorato il principio di Heisenberg invece
sono molto critico e se fossi stato il referee (mi pare che il secondo sia
stato accettato da Phys. Rev. D) non avrei lasciato passare
l'affermazione impunemente. Non mi e` affatto chiaro perche` la formula
delta X Delta P^\psi_{nc} = hbar/2
si debba intendere come un principio di indet "piu` preciso".
Quel delta X e` una porcheria: si annulla se la funzione d'onda e` nulla
fuori da un intervallo finito (ma non nullo!) e mi pare che lo faccia anche
se la funzione d'onda e` nulla fuori da un intervallo semiinfinito.
Non mi pare molto che cio`renda conto dell'incertezza di una misura o di
una varianza statistica.
E` solo una definizione ad hoc per fare tornare l'identita` invece della
disuguaglianza. Per lo meno non c`e` alcun motivo per dare una senso fisico
a delta X. Mi pare che gli autori avrebbero dovuto portare molte piu`
motivazioni di carattere fisico. (Mi meraviglia che Le Scienze non abbiano
fatto tale osservazione prima di sparare il titolo "Migliorato il principio
di Heisenberg.)
Ciao, Valter
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Valter Moretti
Dipartimento di Matematica
Universita` di Trento
http://alpha.science.unitn.it/~moretti/home.html
Received on Thu May 09 2002 - 15:32:12 CEST