Re: La fusione nucleare non produce scorie radioattive, anzi sì ...
Il giorno domenica 26 dicembre 2021 alle 06:30:03 UTC+1 Giorgio Bibbiani ha scritto:
> Dicamo "poco" sensibili? ;-)
> Avendo un momento magnetico non nullo,
> sono soggetti a una forza magnetica in
> un campo magnetico non omogeneo.
Grazie per la correzione. C'e' sempre da imparare :-)
A mia discolpa posso solo portare il fatto di non essere un fisico, ma
un ingegnere e nel periodo in cui mi sono occupato della analisi neutronica
del vessel/blanket del reattore ITER abbiamo trattato i neutroni sempre
come particelle con traiettorie LINEARI soggette soggette ad interazioni
nucleari di tipo elastico/anelastico e non influenzate dai campi magnetici/elettrici
variabili usati in ITER (nei tokamak si usano delle "rampe" di campi magnetici,
al contrario degli stallarator tipo Wendelstein 7X dove si usano campi magnetici costanti).
Per le analisi ho usato codici di tipo montecarlo come MCNP in cui i campi
magnetici non sono modellati. In piu. nei miei studi, non ho mai letto o sentito
di "acceleratori" di neutroni basati sulla variazione del campi magnetici (mi e'
dembrato di aver capito che i neutroni sono sensibili solo alle "variazioni"
di campi magnetici e non ai campi magnetici costanti: e' cosi?)
Cio' non toglie che anche io mi sarei dovuto informare prima di sparare
una ca**ata a mia volta :-)
Ciao.
Received on Sun Dec 26 2021 - 11:36:47 CET
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