luciano wrote:
> non e' la forza di coriolis che fa ruotare i
> mulinelli nel lavandino, in una direzione piuttosto che in un' altra?
Sono sicuro che ci sara' una flamewar, ma lo dico lo stesso:
questa e' una leggenda. L'accelerazione di Coriolis per l'acqua
che scorre in un lavandino e' dell'ordine di un millesimo o anche
meno dell'accelerazione di gravita'. Capisci bene che basta una
minima irregolarita' nel lavandino perche' l'effetto di Coriolis
sia sopraffatto dagli effetti dovuti a queste imperfezioni.
Per potere osservare l'effetto di Coriolis, vale a dire il fatto
che in un emisfero il gorgo e' sempre orario e nell'altro e'
antiorario bisogna prendere delle precauzioni mostruose. Infatti
quelli che l'hanno fatto [Shapiro, Nature 196, 1080 (1962);
Trefethen, Nature 207, 1084 (1966)] hanno trovato che bisognava,
per esempio:
* scegliere una vasca di metallo perfettamente simmetrica
* ridurre la convezione termica al minimo
* scegliere un locale senza finestre (il vento influenzava il
risultato!)
* controllare la temperatura a meno di +- 1 grado
* avere tempi di riposo fra il riempimento e l'inizio dello
scarico di almeno 18 - diciotto - ore (per ottenere la frequenza
di rotazione giusta, e non solo il verso, occorrevano 70 ore).
Inoltre per i primi 10-12 minuti non si osservava alcuna
rotazione, se il tempo di scarico era 'breve' (22 minuti); se il
tempo di scarico era lungo (80 minuti) la rotazione non si
osservava mai.
La conclusione mi sembra evidente. Gli esperimenti domestici si
svolgono in un regime in cui l'effetto di Coriolis e' dimostrato
sperimentalmente (dagli esp. menzionati) essere inosservabile.
La ragione di ogni osservata asimmetria deve pertanto risalire ad
un errore sperimentale sistematico, e non e' difficile immaginare
cause per tali errori, visto che viviamo in un mondo non
chiralmente simmetrico (siamo destrimani, le viti si avvitano in
senso orario, ecc.).
--
Enrico Smargiassi
http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
Received on Thu May 09 2002 - 20:06:01 CEST