Re: Perchè l'elettrone non cade sul nucleo?

From: Valter Moretti <moretti_at_REMOVEscience.unitn.it>
Date: Mon, 29 Apr 2002 17:36:29 +0200

> Forse sono solo io ad avere questa impressione (in realt� nessuno studente
> della mia facolt� sa rispondere alla domanda che vi ho posto). Mi chiedo se
> la mia confusione sia un problema generale degli studenti e se in realt� la
> mecc. quant. richieda esperienza e serena meditazione per essere compresa,
> invece che sub�ta come, ho l'impressione, molto spesso accade. E tutto
> questo � possibile lontano dalla frenesia dell'apprendimento degli ultimi
> anni di universit� (certo, frenesia se ci si tiene a finire in tempi brevi).
> In questo senso gli interventi di Cocciaro e Moretti sono stati confortanti,
> se non li ho fraintesi.
>



Credo che tu abbia ragione: la MQ bisogna digerirla e il tempo di un corso
universitario in cui si "subisce" non basta. Io, da studente, passai un
anno a cercare di costruire interpretazioni alternative alla intepretazione
standard. Alla fine,senza saperlo riscoprii la formulazione alternativa di Bohm.
Dopo un altro anno di tormenti intelletuali arrivo' la "conversione" alla
formulazione standard per varie ragioni, tra cui il fatto che l'interpretazione
di Bohm non e` generalizzabile a seconda quantizzazione (almento se non e`
stato fatto da poco) e non permette quindi di descrivere i processi di creazione
e distruzione di particelle,come invece e` ingrado di fare la teoria dei campi
quantistica.

Ciao, Valter
Received on Mon Apr 29 2002 - 17:36:29 CEST

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