Re: Perchè l'elettrone non cade sul nucleo?

From: Gabriele de Chiara <gadec_at_libero.it>
Date: Thu, 25 Apr 2002 10:30:30 +0200

Davide ha scritto:

> Perch� l'elettrone non "cade" sul nucleo?
> Secondo il modello planetario dovrebbe. Bohr glielo impedisce quantizzando
> ad hoc. La meccanica quantistica quantizza. Non essendoci energie possibili
> sotto quella dello stato fond. l'elettrone non pu�, diciamo, collassare sul
> nucleo.
>
> Belle parole, ma non capisco il concetto. Cosa, fisicamente, crea il livello
> fondamentale? E cosa, fisicamente, impedisce all'e di assumere un energia
> minore? La quantizzazione risale al corpo nero e immagino che la risposta
> debba essere cercata a partire da l�, ma in effetti c'� un bel pezzetto
> prima di arrivare all'atomo di idrogeno. O forse no?
>
> Sottolineo che cerco una motivazione fisica, per cui una risposta del tipo
> "n � un parametro dell'eq. di Schroedinger e le energie quantizzate vengono
> da l�" non � interessante, a meno che non si metta in luce il concetto che
> sta sotto (che � poi ci� che mi sfugge).
>

Una risposta qualitativa potrebbe essere: vale il principio di
indeterminazione di Heisenberg quindi se l'elettrone cadesse sul nucleo
avrebbe una posizione ben definita, ma a quel punto la sua qm (quindi
l'energia) sarebbe indeterminata e potrebbe persino scappare dal nucleo.

Spesso lo stato ground � uno stato in cui le indeterminazioni deltax e
deltap sono le massime possibili compatibilmente col PIH. Nel caso
dell'oscillatore armonico ad esempio si pu� trovare la funzione d'onda dello
stato di ground imponendo proprio questa condizione e si trova subito che
l'energia � hw/2 e non zero. Per l'atomo di idrogeno non credo che il metodo
funziona ma il concetto � sempre lo stesso: confinare una particella gli d�
energia sufficiente per non essere confinata.



Gabriele
Received on Thu Apr 25 2002 - 10:30:30 CEST