Re: LUCE e FIBRA OTTICA: Domande ai fisici o agli astronomi
Cetaceo ha scritto:
> Ciao fisici o astronomi di questo newsgroup,
> oggi tra amici ci siamo trastullati in questioni sicuramente al di sopra
> delle nostre conoscenze e siamo entrati in disaccordo su alcune questioni
> che vi pongo:
Questioni piuttosto eterogenee...
Rispondo a quelle su cui mi sento piu' competente ;-)
> 1) Esiste una caratteristica fisica distintiva dei 7(?) colori primari
> oppure lo spettro visibile e' un continuo e la definizione dei colori primari
> e' solo esclusivamente linguistica (es. per definizione verde= 400nm,
> rosso=670nm, ecc...)
Non esistono i 7 colori primari: esistono se mai 7 colori
dell'arcobaleno, distinzione su cui non sono tutti d'accordo.
Tieni presente che quando si parla di colori si mescolano
inestricabilmente aspetti di fisica e altri di fisiologia della visione.
Si parla piuttosto di 3 (tre) primari, combinando i quali si possono,
con una certa approssimazione, ricostruire tutte le sfumature di colore
percepibili. Ma il discorso diventerebbe lungo...
> 2) Qual'e' la differenza fisica tra un rosso puro di un laser e un arancio di
> una lampadina a incandescenza?
Beh, arancio e' un po' esagerato, a meno che la tensione di rete non sia
troppo bassa :)
Comunque la luce di una lampda a incandescenza e' tutt'altro che
monocromatica, ed e' bene che sia cosi', visto che l'ideale sarebbe che
si avvicinasse alla luce del Sole.
> 3) La luce laser ha un rendimento (potenza luminosa emessa / potenza
> elettrica consumata) molto piu' alto di una comune lampadina? Se fosse
> possibile pareggiare le caratteristiche di un puntatore laser, in quanto a
> grandezza della sorgente luminosa e sistema di lenti, usando la tecnologia
> di una comune lampadina al posto del diodo laser si riuscirebbe ad ottenere
> lo stesso spot "filiforme"?
Questa domanda sono due...
Alla prima non so rispondere con certezza, anche perche' ci sono diversi
tipi di laser e penso non abbiano tutti lo stesso rendimento.
Alla seconda, se l'ho capita bene, la risposta e' no.
La luce di una comune lampadina manca di una proprieta' importante: la
"coerenza spaziale".
Detto in termini semplificati, la luce di una lampada a incandescenza e'
la somma di tante sorgenti molto piccole, che emettono ognuna per conto
proprio, senza relazione di fase tra loro.
Un laser invece ha un'emissione "coerente", il che vuol dire che la luce
che esce si avvicina a un'onda piana e quindi puo' essere concentrata
molto di piu', usata per produrre effetti d'interferenza, ecc.
E qui mi fermo...
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Elio Fabri
Dip. di Fisica "E. Fermi"
Universita' di Pisa
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Received on Fri Apr 26 2002 - 20:26:02 CEST
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