Re: analisi armonica suono orchestrale

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_fastwebnet.it>
Date: Wed, 29 Dec 2021 12:26:13 +0100

Soviet_Mario ha scritto:
> diciamo che la cosa mi è frullata perché in spettroscopia
> infrarossa FFT,
Ma non vedi l'enorme differenza rispetto a un'orchestra?

Entrambi sono segnali unidimensionali, ma quello della spettroscopia è
una semplice somma di segnali quasi sinusoidali, costanti nel tempo,
che con FFT converti in tanti picchi distinti.
Nel caso dell'orchestra ogni suono ha una durata limitata, anche
molto breve, senza contare (ma se n'è già parlato) che per molti
strumenti, anche a nota tenuta, il transitorio iniziale è ben diverso.
Questo effetto è poi dominante in strumenti come il pianoforte.

> però, scusa ma allora come fa il direttore d'orchesta a
> sgamare subito chi stecca o dissona, e capire anche chi stia
> sbagliando?
Non ho una risposta precisa, ma immagino che sfrutti diverse
informazioni.
Intanto le due orecchie danno un'informazione sulla direzione, anche
se non molto precisa.
Poi può darsi che se un professore stecca, ci sia qualche reazione dei
vicini, magari solo un'occhiata, che il direttore può cogliere.
Poi non so quanto l'individuazione possa essere sicura nelle sezioni
strumentali molto popolate, come per es. i violini in un'orchestra
molto numerosa, che sono 10 o più.
-- 
Elio Fabri
Received on Wed Dec 29 2021 - 12:26:13 CET

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