Re: Una metadomanda

From: John Travolta Sardus <pireddag_at_hotmail.com>
Date: Thu, 18 Nov 2010 23:25:45 +0100

On 18.11.10 21:10, Elio Fabri wrote:

>
> Bhisma ha scritto:
>
>> Mi sembra vi sfugga un fatto importante: in qualche modo, relativit� e
>> quantistica, si intrecciano (o perlomeno sembrano intrecciarsi) a quel
>> tipo di domande generali sul mondo che l'uomo si pone da sempre: come
>> � nato l'universo? esiste qualcosa al di l� dell'universo? cos'� la
>> materia? cos'� la realt�?
> Non mi sfugge affatto, e' anzi forse la fondamentale delle risposte
> che mi davo alla "metadomanda".
> Pero' con un'aggiunta che non ho vista in nessun intervento.
> La nostra tradizione scolastica tende a privilegiare questi "grandi
> problemi", anche se in realta' nella maggior parte dei casi ridotti a
> pure chiacchiere.
> Capire come funziona un oggetto del mondo reale, anzi solo porsi la
> domanda, e' roba da "vili meccanici".
> Accettare poi che non ha neppure senso pretendere di pensare ai
> "grandi problemi" se non si hanno delle basi sulle questioni da "vili
> meccanici", e' qualcosa che ripugna alla stragrande maggioranza dei
> nostri concittadini, quale che sia il loro livello culturale.
>


Vorrei aggiungere un'altra cosa. Anche per chi e' interessato alle cose
da "vili meccanici" (io per esempio mi sono iscritto a Fisica perche'
volevo imparare bene la meccanica classica: come calcolare il moto dei
corpi) la relativita' ha una caratteristica particolare. Mette in
discussione il concetto di tempo, di cui almeno io personalmente fino a
una certa eta' credevo di avere un accesso intuitivo e diretto basato
sull'esperienza. "Sentivo" il tempo scorrere, senza rendermi conto che
la mia "sensazione del tempo" era basata su tutto il resto delle
sensazioni che provo e non riuscivo a capire che il fatto di "sentire il
tempo scorrere" non lo rendeva una cosa oggettiva. Quindi leggere sui
libri che il tempo "potesse scorrere a velocita' diverse per diversi
osservatori" mi sembrava una cosa che necessitasse di capacita'
intellettuali sovrumane per poter essere compresa, e pertanto era
estremamente intrigante.
Received on Thu Nov 18 2010 - 23:25:45 CET

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