Re: Energia potenziale di gravitazione

From: Xam <syden2000_at_hotmail.com>
Date: Thu, 4 Apr 2002 20:29:58 +0200

"fabio" <botta.fabio_at_tiscalinet.it> ha scritto nel messaggio
> [cut]
> Si supponga di portare il corpo di massa M2 ad una distanza radiale pari
> a R+D; il lavoro compiuto dalla attrazione gravitazionale sar� pari a:
> G*M1*M2*((1/R)-(1/(R+D))).

Ti sei scordato un segno meno. In questo caso otterresti infatti un lavoro
positivo compiuto dal campo gravitazionale nel caso di un corpo che si
allontana dalla terra, mentre � ovvio che tale valore debba essere negativo.

> La questione � la seguente, tale legge vale anche per D<0?
> Voglio dire non bisognerebbe considerare la variazione di M1, qualora M2
> si avvicini al centro della terra; poich� in tal caso il conto sarebbe
> pi� complesso, in quanto ci sarebbe una attrazione gravitazionale che
> tende a far avvicinare M2 al centro della terra, ma anche una repulsione
> gravitazionale che tende ad allontanarlo.
> E' corretto?
> Grazie, fabio


No. Se la massa della terra fosse concentrata in un solo punto allora la
legge scritta sopra vale per D<-R. La distribuzione di massa della terra
rende per� pi� complesso, ma non pi� di tanto, il calcolo del potenziale
gravitazionale a distanze dal centro inferiori del raggio della terra. In
poche parole hai un'attrazione gravitazionale che, man mano che si scendo
verso il centro, diminuisce fino ad annullarsi. Quindi quella formuletta �
inservibile in questo caso.

Ciao
Xam
Received on Thu Apr 04 2002 - 20:29:58 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Thu Nov 21 2024 - 05:10:35 CET