Viene proposto un esperimento di Compton per falsificare la TOC versus la MQ. ..... Fatti e non solo parole.

From: Walter E.R. Cassani <waltercassani_at_tiscalinet.it>
Date: Sun, 24 Mar 2002 17:43:52 GMT

Salve

Vi sono molti fenomeni nuovi nella quale la TOC puo' essere
"falsificata" alla Popper. Molti di questi hanno un basso costo,
ma pochi di questi danno la possibilita' di discriminare in modo
diretto ed evidente tra il modello del mondo indeterministico
dell'attuale Meccanica Quantistica e il modello causale della TOC.

La Teoria Ondulatoria del Campo < TOC >presenta una nuova
interpretazione ondulatoria di tutti i fenomeni chiave della fisica,
a vari livelli, ma solo al livello sub-microscopico, dominato dagli
scambi quantizzati dell'Energia, essa puo' entrare con successo
in un conflitto "sperimentale" con la Meccanica Quantistica.

Quindi, per rispondere agli amici che mi incitano ad esporre in
dettaglio un "esperimentum crucis", devo dire che posso farlo, ma
non posso garantire che il suo costo sia al disotto dei 50 milioni.

Altri esperimenti sono al disotto dei 50 milioni, ma non coinvolgono
il mondo quantistico, percio' per ora vi espongo uno di quelli che
coinvolge direttamente il mondo dei Quanti, e che puo' permettere
di discriminare senza ombra di dubbio tra le due teorie.

Questo esperimento puo' essere fatto in qualsiasi universita',
poco piu' che normalmente dotata di apparati sperimentali,
di pochi fondi e molta buona volonta' (questa si' difficile a trovare).

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Questo esperimento e' abbastanza semplice, perche' non e'
nuovo, ma e' gia' stato fatto in moltissime occasioni in epoca
passata, agli albori della QM.

Si tratta di una replica piu' accurata, dati gli attuali mezzi ben
piu' evoluti degli anni 30, dell' EFFETTO COMPTON.

L'Effetto Compton e' stato uno dei due pilastri (assieme all'effetto
Fotoelettrco) su cui ha dimostrato la sua necessita' di esprimere
lo scambio energetico in quantita' quantizzate la QM alla sua
prima esposizione.

Esso e' citato in ogni testo universitario come l'esempio lampante
del comportamento quantistico degli scambi di energia tra fotoni
ed elettroni, e piu' recentemente viene anche citato come esempio
che la QM puo' essere usata per descrivere lo scambio singolo
tra un singolo fotone ed un singolo elettrone.

A scorno dei suoi detrattori che la classificherebbero come una
teoria imprecisa, statistica, e capace comunque di descrivere
solo insiemi complessi e composti da un grande numero di enti.

Ma a dispetto della precisione, la descrizione della QM nell'effetto
Compton e' ancora una descrizione indeterministica tutt'altro che
comprensibile in termini di causa ed effetto.

Ma: POCO MALE dice la QM.
Questo e' l'unico modo di descrivere il fenomeno degli scambi
dell'energia tra un singolo fotone ed un singolo elettrone, anzi
questa e' una GRANDE CONQUISTA della mente umana.

Ma a questo punto entra in scena una nuova teoria la Teoria
Ondulatoria del Campo, che vuole descrivere lo stesso fenomeno
in termini puramente ondulatori, e collegando ogni momento
degli scambi delle energie in gioco in modo causale e solamente
deterministico.

Dimostrando che la descrizione della QM non e'
l'unica possibile, e nemmeno la piu' accurata possibile.

Ora tra la descrizione dell'esperimento in temini di particelle
fatta dalla QM e la descrizioni in termini di sole onde fatta dalla
TOC c'e' un divario abissale, ma anche e sopratutto un piccola
differenza quantitativa.

Per esempio :--------------------


>>> http://www.wavetheory.it/ita/Cap7.htm <<<

Per un fotone che interagisce con un elettrone, e che viene
deviato dalla sua traiettoria di 90 gradi, la QM prevede un
decadimento complessivo della lunghezza d'onda del fotone
di 2,42 * 10^- 12 metri.

Per lo stesso fotone alle stesse condizioni sperimentali la TOC
prevede un decadimento di 2,44 *10^-12 metri.

Come vedete si tratta di una piccola differenza, di circa 1 / 100.

Una piccola differenza che puo' forse essere appurata, ma che
comporta una enorme differenza di metodo e di sostanza.

La ragione intrinseca di questa differenza sta nella piu' complessa
sequenza di interazioni a cui il fotone sottopone l'elettrone
nella nuova Teoria Ondulatoria del Campo.

E questo si basa sulla catena causale di interazioni tra l'elettrone
ed il fotone che nella TOC viene seguita passo passo,
attraverso tutta una concatenazioni di cause ed effetto,
che e' specifica della nuova teoria, e che finalmente rende
giustizia alla ragione che pu� con essa veramente "capire"
le interazjioni quantizzate della microfisica.

Per esempio, nella QM si dice semplicemente che il fotone
viene DIFFUSO dall'elettrone.

Mentre nella TOC si definisce il --perche'-- il fotone viene
deviato a destra, se e' passato (diffratto) a sinistra dell'elettrone,
e al contrario viene deviato a sinistra se e' passato (diffratto)
a destra dell'elettrone.

Nella TOC si tratta la massa relativistica dell'elettrone, che varia
nelle varie fasi del fenomeno, prendendo in considerazione sia la
massa relativistica LONGITUDINALE che la massa relativistica
TRASVERSA, in funzione del punto di vista del fotone, che prima
si avvicina e poi si allontana dall'elettrone piegando di 90 gradi
la sua traiettoria.

Nella QM esiste una semplice descrizione matematica dell'effetto
Compton in base al principio di conservazione dell'energia ed al
principio della conservazione della quantita' di moto.

Nella TOC viene utilizzata una sequenza di fenomeni per derivare
una legge che "spiega e prevede" come le onde di un treno d'onde
fotone si comportano nell'attraversare il campo d'onde sferiche di
massa come quella dell'elettrone.

Poi viene derivato un Principio di Simmetria Relativa che spiega
e descrive (numeri alla mano) --come-- e --perche'-- avviene lo
scambio d'energia dal fotone all'elettrone, nelle varie fasi della loro
interazione, esaminando in modo totalmente relativistico il
comportamento della massa dell'elettrone.

In seguito si scopre poi che questo Principio di Simmetria Relativa
agisce in ogni fenomeno della fisica, a qualsiasi livello, unificando
e spiegando tutte le interazioni conosciute.

E tutto questo crea un nuovo MODELLO per la materia e per la
radiazione, che sembra funzionare in ogni fenomeno a cui lo si
applica, e questo modello ci permette di seguire i vari fenomeni
fisici in un modo totalmente deterministico e del tutto nuovo.

Come vedete ci sarebbero molte buone ragioni per fare questo
esperimento di "falsificazione alla Popper" della TOC versus la QM.

Questa � una buona sfida, che finalmente esige FATTI e non
solo PAROLE.

Vediamo se c'� rimasta abbastanza libert� nelle
universit� italiane, da poter proporre un tale
esperimento, che potrebbe (in teoria) mettere in difficolt�
il paradigma imperante della Meccanica Quantistica ?

Saluti

Walter E. R. Cassani
waltercassani_at_tiscalinet.it

http://www.wavetheory.it/eng/index.htm
Received on Sun Mar 24 2002 - 18:43:52 CET

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