Re: Fisica e Dio

From: Gianni Comoretto <comore_at_arcetri.astro.it>
Date: Tue, 19 Feb 2002 10:32:32 +0100

Francesco Rossi wrote:

> E' vero, � molto interessante questo tema. Come credo sia interessante
> quanto ha da dirci in merito il prof. Antonino Zichichi.
>
> La Scienza � nata da un atto di Fede
>
> Per capire cos'� la Scienza bisogna anzitutto chiedersi: com'� nata?
> Da un atto di Fede o da un atto di Ragione?
[resto della citazione del libro di Zichichi deleted]

Mi sono letto il libro su Galilei di Zichichi per senso del dovere,
per scriverci una recensione. E perche' sono cattolico, e attualmente
scrivo da un ufficio da cui vedo "Il Gioiello", la villa dove Galilei
e' stato messo al confino. Per cui non potevo tacere, per senso di
lealta' verso il Grande (e verso la mia religione), di fronte ad un
simile ammasso di stronzate.

In quel libro Zichichi fa dire a Galilei talmente tante cose che
non ha mai detto ne' sostenuto, che se fosse ancora vivo credo gli
farebbe causa.

In particolare, sul brano citato, Galilei ha avuto la enorme apertura
ed onesta' intellettuale di rivedere le proprie concezioni religiose,
per poter affermare che la Bibbia non ci insegna come sono fatti
i cieli. Quella che Zichichi non ha quando nega l'evoluzionismo.

La Scienza e' nata in un atto di fede, ma fede nella ragione, nella
razionalita' del mondo. Che pone dei limiti persino ad un Dio
onnipotente. E di fatto questa fede puo' esistere in un credente
come in un ateo. Di fatto la scienza non e' nata in secoli in cui
esisteva una fede in un creatore, e neppure in secoli in cui
esisteva una fede in una ragione assoluta, parmenidea.

La grande scoperta (intuizione) di Galileo e' stata quella di
interrogare la natura, al di la' della fede in un particolare
creatore o una particolare razionalita'. E credere a quello
che trovava anche se in contrasto con le proprie idee (religiose
o filosofiche).

BTW, l'idea di guardare la natura nelle cose "umili" l'aveva
avuta anche Aristotele, che si muoveva in un quadro
religioso-filosofico molto differente. Evidentemente i tempi
non erano maturi, non sono uno studioso di storia della scienza
e non so dire perche' sia riuscito solo ad abbozzare qualche
idea poi cristallizzata al contrario di Galileo.

Ciao
-- 
Gianni Comoretto      			Osservatorio Astrofisico di Arcetri 
gcomoretto_at_arcetri.astro.it		Largo E. Fermi 5 
http://www.arcetri.astro.it/~comore	50125 Firenze - ITALY
Received on Tue Feb 19 2002 - 10:32:32 CET

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