Re: Sulle formule di velocità
> v=at � � � � �(1)
Cosa vuol dire?
Probabilmente vuol dire che fissato un'istante 0 in cui l'oggetto e'
fermo, cioe' v(0)=0,
e essendo l'oggetto sottoposto a accelerazione costante a,
allora la velocita' nel tempo varia secondo la legge
v(t)= at (1)
di conseguenza si puo' ottenere lo spazio percorso fra l'istante 0 e t
integrando la (1) nel tempo e si ottiene quindi
s(t)=1/2at^2 (2)
Dalla (1) e la (2) puoi effettivamente ottenere
v(t)=sqrt(2as(t)), cioe' puoi esprimere la velocita' in ogni istante
in fuzione dello spazio percorso e del valore
dell'accelerazione costante. Non so nel contesto specifico a cosa ti
serva ma di sicuro puoi farlo.
Puoi anche ottenere
2s(t)=v(t)*t esprimendo lo spazio percorso fino all'istante t in
funzione della velocita' nell'istante t, e dell'istante t
stesso.
non puoi pero' poi sostituire come hai fatto arrivando alla formula
errata 2v(t)=v(t)
s(t)=v*t, perche' questa e' la formula dello spazio percorso da un
oggetto con v costante, mentre noi non abbiamo una v costante a meno
che a sia uguale a zero.
Ciao.Fabio.
Received on Fri Oct 29 2010 - 16:15:15 CEST
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