On Sat, 23 Feb 2002 11:03:16 +0100, Elio Fabri <fabri_at_df.unipi.it>
wrote:
>> Per un po' di tempo mi chiesi come mai proprio di secondo, e
>> rimasi soddisfatto di una giustificazione del tipo "qualsiasi polinomio
>> di grado n si puo' scomporre in un prodotto di monomi e binomi
>> di primo e secondo grado".
>Una relazione c'e': con la tecnica della trasformata di Laplace, quelle
>eq. diff. (o sistema) possono essere ridotte a eq. algebriche a coeff.
>reali. Risolvere queste significa cercarne gli zeri, e vale quello che
>hai detto, nel senso che le radici sono o reali, o a coppie complesse
>coniugate.
si', e' vero, pero' "qualsiasi polinomio
di grado n si puo' scomporre in un prodotto di monomi e binomi
di primo e secondo grado". NON e' vera, come affermazione, no?
--
>Giovanni (Roma)
=-> Insufficient data does not compute.
Received on Sat Feb 23 2002 - 17:29:52 CET