(wrong string) � le cose bagnate si asciugano??

From: Mino Saccone <min.saccone.xspm_at_fastwebnet.it>
Date: Fri, 8 Feb 2002 00:38:44 +0100

"V3nto" <nixkNOSPAM_at_katamail.com> ha scritto nel messaggio
news:mBD88.38802$nI1.1125289_at_twister1.libero.it...
> Ciao a tutti,
> � da un po' di tempo che mi chiedo la domanda in oggetto. Ho pensato che
> fosse x l'evaporazione dell'acqua, ma gli oggetti si asciugano anche
quando
> nn raggiungono i 100�. Sapete spiegarlo???

Riposto una mia vecchia risposta a un quesito simile


Ogni liquido, limitiamoci ai liquidi, "perde" molecole alla sua superficie.
Per l'agitazione termica infatti una quota di molecole si trova a
possedere un'energia cinetica superiore all'energia di coesione;
di queste, quelle che si trovano prossime alla superficie possono
quindi abbandonare il liquido diventando vapore. Ovviamente
piu' alta e' la temperatura, piu' grande e' la quantita' di molecole che
raggiunge questa energia. Questo fenomeno e' noto col nome di
evaporazione che infatti tende ad aumentare con la temperatura.
Se siamo in un ambiente chiuso, il vapore che si forma sul liquido
restera' nell'ambiente e un certo numero di molecole gassose,
impattando la superficie del liquido ritornera' liquida. Queste
saranno tante piu' quanto piu' denso sara' il vapore. Quindi
il liquido evapora fino a che si stabilisce un equilibrio dinamico
alla sua superficie: tante molecole evaporano, tante ritornano
liquide. Questo equilibrio avviene a una certa densita' del
vapore cioe' a una certa pressione. Questa pressione si chiama
"tensione di vapore" di quel particolare liquido a quella particolare
temperatura.

Quando si innalza la temperatura al punto che la tensione di vapore
supera la pressione atmosferica che grava sul liquido, il fenomeno
di evaporazione si estende a tutto il volume e si ha l'ebollizione.

Quindi piu' bassa e' la pressione, piu' bassa la temperatura
di ebollizione. In montagna l'acqua bolle sotto i 100 gradi.

Come in tutti gli equilibri statistici vale la legge dell'"azione di massa"
ovvero l'equilibrio si sposta verso deve almeno uno dei componenti viene
sottratto.

Nella fattispecie, nell'aria libera il vapore diffonde e viene quindi
sottratto alla micro atmosfera satura (strato liminare) che si forma a
ridosso del panno bagnato. Altra acqua dovra' quindi passare allo stato
gassoso per "risaturare" lo straterello e cos� via. Quindi in aria libera o
meglio ancora in presenza di vento che distrugge continuamente lo
"straterello" i panni asciugano molto pi� in fretta.
Per completare il quadro, l'acqua, passando da stato liquido a gas, sottrae
il calore latente di evaporazione (circa 600 cal/g) quindi il panno si
raffredda, quindi evapora un po' pi� lentamente a meno che il sole non lo
riscaldi...

Saluti
Mino Saccone
Received on Fri Feb 08 2002 - 00:38:44 CET

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