Re: Lezioni di fisica teorica in rete (era Re: centrifugazione)

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Thu, 28 Oct 2010 21:36:58 +0200

Enrico SMARGIASSI ha scritto:
> Forse fa riferimento al fatto che non e' chiaro se Galileo desse al PR
> il significato che ha adesso. Ci sono forti sospetti, e c'e` stata una
> controversia storiografica al riguardo, che G. intendesse l'inerzia
> come tendenza a muoversi in moto circolare, e non rettilineo.
Premetto che non sono (per carattere) amante delle discussioni
storiografiche, e non ne leggo praticamente mai.
Quando mi e' capitato, ho sempre avuto l'impressione di diatribe tra
persone che capivano assai poco della sostanza fisica dei fatti, ma non
si peritavano di sparare opinioni di qua e di la'.

Percio' quello che sto per dire e' un'opnione del tutto personale,
basata sulle *mie* (poche) letture dei classici, e sulle conseguenti
riflessioni.
Non ho dubbio che l'enunciato di G. del principio d'inerzia sia
compatibile con quello moderno.
E' anche vero che G. non enuncia mai un PI "nello spazio", ma sempre e
solo sulla superficie terrestre.
Di conseguenza in un punto dei "Massimi Sistemi" prima parla di moto
senza fine su di un piano, ma subito dopo aggiunge che in realta' quel
piano dovra' essere una sfera concentrica alla Terra, Il che del resto
e' giusto, stante la presenza della gravita'.
Ed e' mia opinione che nonostante tutto non si fosse completamente
liberato dell'idea del moto circolare com moto "spontaneo".

Tutto questo non mi meraviglia: tutti i grandi innovatori hanno capito
solo in parte valore e portata delle loro innovazioni, e a volte
nell'applicarle sono ricaduti parzialmente nelle concezioni che
stavano superando.
  

-- 
Elio Fabri
Perche' tu devi pur sapere, aggiunse, mio ottimo Critone, che parlare
scorrettamente non solo e' cosa brutta per se medesima, ma anche fa
male all'anima.
Received on Thu Oct 28 2010 - 21:36:58 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Thu Nov 21 2024 - 05:10:35 CET