Pompe di calore ad assorbimento/adsorbimento

From: Alex P. <mymail_at_mail.com>
Date: Thu, 28 Oct 2010 16:26:41 GMT

Dopo numerose, vane e infrutuose ricertche, vorrei capire un p� meglio il
funzionamento delle pdc ad assorbimento (o nella variante ad adsorbimento),
commenti opportuni e documentati e links sono ovviamente ben acceti

In particolare, se nel caso siano alimentate da semplice acqua calda
(ovviamente alla temp opportuna) e non da combustibili (come avviene nel
caso di alcuni modelli Robur, per es.) possano avere in *riscaldamento*
invernale un COP maggiore di 1 anche nel caso di acqua calda a temp
inferiori ai 100 �C (o poco superiori), in maniera da poter sfruttare
contributi "gratuiti" di calore come solare termico o reti di
teleriscaldamento (ove queste esistano, sono praticamente non sfruttate in
estate).

E, secondo, sempre sfruttando apporti di calore a t< 100 �C (o poco
superiori), cosa accade all' efficienza (come COP o equivalente) se usata in
*raffreddamento* estivo.

In generale, se fosse possibile ottenere un Cop in riscaldamento > 1 e cmq
accettabilmente elevato anche se <1 in raffreddamento ho l' impressione che
le pdc ad assorbimento potrebebro essere un straordinario strumewnto di
efficienza energetica, visto che il loro consumo di elettricit� �
praticamente zero, a differenza delle pdc a compressione meccanica

Grazsie in anticipo delle risposte
Received on Thu Oct 28 2010 - 18:26:41 CEST

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