"Luciano Buggio" <buggiol_at_libero.it> ha scritto nel messaggio
news:yu%X7.10591$s04.440757_at_news.infostrada.it...
> Manca un pezzo di storia del pensiero scientifico sulla natura della
> radiazione?.
> Al di l� del trionfo della concezione dell'onda come probabilit�
intrinseca
> di trovare la particella, si son visti i sostenitori della dualit� reale
> (Einstein, de Broglie, e oggi F.Selleri) della sola esistenza dell'onda
> (Schroedinger, Land�, Sargent, Scully, Lang): Non sono mancati i
sostenitori
> della sola natura corpuscolare, che hanno cercato di eliminare gli aspetti
> condulatori, riconducibili al moto dei corpuscoli. Uno di questi � E.
> Nelson: Egli attribuiva (1966) ai corpuscoili di luce una sorta di "moto
> browniano", dovuto a presunte interazioni con un "vuoto" fluttuate ed
> instabile.
> In ogni caso chi ha attribuito una traiettoria non rettilinea ai
corpuscoli,
> ne ha ipotizzato una caotica (stocastica).
ciao, guarda che le cose non sono proprio cos� "facili" come le fai tu,
prova a guardare:
F. Guerra: Introduction to Nelson Stochastic Mechanics as a Model for
Quantum Mechanics, Preprint, Roma, October 1994.
e
F. Guerra : Structural aspects of stochastic mechanics and stochastic field
theory, Phys. Rep. 77, 121 (1981).
fra l'altro ci sono delle notevoli applicazioni delle procedure di calcolo
stocastico alla meccanica quantistica, anche molto utili per la risoluzione
di problemi pratici (calcolo degli autovalori dell'hamiltoniano). Ma questo
� dovuto, se vuoi, alla natura probabilistica della mq stessa, non credo si
possano fare le stesse cose passando per quello che chiedi pi� sotto tu
stesso.
>
> La mia domanda � la seguente:
> *Vi risulta che qualcuno abbia mai ipotizzato per le paritcelle una
> traiettoria periodica, con una frequenza spaziale e temnporale*
> A me pare che questo pezzo manchi, e, che se risultasse che una
traiettoria
> periodica � dinamicamente possibile, con o senza la guida d'onda, penso
che
> sarebbe doveroso esplorare questo vergine trerritorio: cos�, giusto per
> dire di averle tentate tutte, per avere la coscienza a posto.
Non sono a conoscenza di questo punto di vista (ma non ero a conoscenza del
punto di vista di Nelson fino a 2 mesi fa....), ma non farei altro che
ripeterti quanto scritto sopra: mi sembra estremamente difficile conciliare
la natura prob. della mq con quella assolutamente non prob. di un moto
classico periodico (vorrei sottolineare che le parole qui usate andrebbero
pesate con il loro vero significato fisico=> un minimo di conoscenza della
mq, altrimenti si rischia di intendere qualche altra cosa...). Non capisco
poi perch� senti il bisogno di esplorare un punto di vista del genere che
seppur vergine non mi sembra possa aggiungere niente a ci� che si sa oggi.
> Saluti.
> Luciano Buggio
saluti, Adriano
Received on Thu Jan 03 2002 - 14:55:15 CET
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