Il giorno domenica 23 gennaio 2022 alle 09:55:03 UTC+1 Giorgio Pastore ha scritto:
> Il 22/01/22 17:28, Michele Falzone ha scritto:
> > https://www.youtube.com/watch?v=r097OBw_bps&t=86s
> >
> > Ma sicuramente si mette in evidenza che la posizione della carica non è
> > perfettamente determinabile, ma se penso di avere tre sensori di campo
> > elettrostatico, capacci di individuare direzione e distanza del campo elettrico,
> > in teoria posso determinare l'esatta la posizione della carica elettrica?
> > Davvero è indeterminabile la posizione della carica?
> > Dove sbaglio?
> Crozza è divertente quando imita Rovelli ma la sua è una parodia che
> riprende molti misunderstanding frequenti relativi alla MQ.
> La posizione da sola, in MQ, è determinabile con precisione illimitata.
>
Il mio voleva essere solo un momento di riflessione sul concetto di "osservare"
ed il concetto di indeterminazione della carica, infatti se io mi limito a misurare
il solo campo elettrostatico dello spazio è indubbio che riesco a misurare direzione
e distanza della generica carica in teoria con estrema precisione e con questo non
penso che sto osservando la carica ma solo lo spazio, salvo che alla carica nulla
vieta di interagire con un'alta generica carica in un generico punto non perfettamente
definito dello spazio, "principio base della MQ".
Il concetto di osservare ha dei limiti in MQ?
Come conciliare la indeterminazione della posizione della carica con il fatto che
essa determina "esattamente" un campo elettrico perfettamente misurabile?
In particolare se misuro il campo elettrico in tre punti senza osservare direttamente
la carica, riesco ad individuarne l'esatta posizione.
In questo caso il concetto di indeterminazione è forse legato al solo concetto di
interazione e non a quella della reale posizione? Posizione che resta perfettamente
determinata e determinabile con estrema precisione fino a quando non interagisce.
Scusa se ho fatto non poca confusione.
MF
Received on Sun Jan 23 2022 - 10:46:13 CET