Elio Fabri wrote:
>
> Quelle invece sono "la Fisica di Feynman", ossia delle lezioni, che F.
> tenne, mi pare per due anni, intorno al 1960, alle matricole mi pare di
> Stanford.
Era al Caltech, dove, nella libreria del campus, i suoi libri sono negli
scaffali dei "local authors".
Spesso pero` restano li` per parecchio tempo, in quanto la fisica di
Feynmann e` una spelendida opera da leggere dopo che si conosce gia` la
fisica. Usarla come primo approccio e` veramente ostico.
Ho conosciuto un docente del Caltech che mi diceva che le lezioni erano
molto apprezzate da alcuni colleghi, mentre gli studenti erano scontenti
di un approccio difficile da seguire.
Immagino che cosa potrebbero dire gli studenti attuali di un corso del
genere, dato il livello degli undergrad negli Stati Uniti.
> Un esperimento, visto che non era quello il suo ruolo istituzionale.
Perche'? Era un docente di Caltech, e qualche corso per le matricole
tocca un po' a tutti farli.
--
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Received on Sat Dec 15 2001 - 14:48:13 CET