"Kyoba" <luxaeterna_2000_at_yahoo.it> wrote in message
news:9271f81d.0112120608.192f4980_at_posting.google.com...
> > > E non mi venite a dire che nei fenomeni macroscopici l'indeterminismo
> > > non si fa sentire perch� � una boiata bella e buona...
> >
> > Non si tratta dello stesso indeterminismo. [...]
>
> "Sarei potuto andare in vacanza al mare piuttosto che in montagna".
> [...]
> Non lo dico io, lo dice Hilary Putnam...
Mi dispiace, non conosco Hilary Putnam quindi il fatto che lei
la citi non mi dice nulla.
Ad ogni modo quello che volevo farle notare e` solo che
l'indeterminismo della MQ non e` lo stesso di situazioni del
tipo quella da lei citata come esempio.
Il suo esempio non ha nulla di quantistico: non vedo ragione
quindi di assimilarlo all'indeterminismo quantistico.
[Adesso mi imbarco in un discorso che, molto probabilmente, non
sono all'altezza di gestire.]
Il problema dell'indeterminazione della MQ si presenta in ben
precisi casi legati alla MQ, non a tutti i casi di indeterminazione.
Il problema se cada o no una frana da una certa montagna, se un'auto
mi investira` o no, se andro` al mare od in montagna sono
indeterminazioni che sono studiate da discipline che vanno dalla
geologia alla psicologia (sempre se di indeterminazioni si tratta),
ma non hanno nulla di quantistico. L'indeterminismo quantistico lo
possimo trovare per esempio sulla possibilita` di trovare una
particella in una data posizione, ma anche qui non sempre
l'indeterminazione quantistica serve a qualcosa: se l'oggetto e` un
elettrone libero stiamo sicuramente parlando di un problema
quantistico poiche', facendo tutti i dovuti calcoli, ne viene fuori
che la funzione d'onda di un simile elettrone e` un'onda piana e che
quindi la probabilita` di trovarlo e` zero in ogni punto ma se la si
integra su tutto lo spazio diverge; se invece facciamo gli stessi
conti qantistici su di uno studente, come fece una volta un mio prof
per scherzare, otteniamo un'indeterminazione talmente minore delle
dimensioni dello studente da non essere considerabile.
Quindi, riassumendo: non tutti i casi indeterminati sono
quantistici. Quelli a cui lei fa riferimento, per quello che ne
so, non lo sono.
Se tiro un dado a sei facce e mi chiedo "Potrebbe uscire 6?"
non c'e` nulla di quantistico in questa domanda, ed una risposta
del tipo "Beh, forse" nasce solo da considerazioni sulla
simmetria del dado e dalla mia esperienza passata in fatto di
dadi. No?!
[Se ho commesso errori, che qualche anima pia mi corregga]
Anselmo T.
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Received on Thu Dec 13 2001 - 19:34:01 CET