Re: Domanda da 1000 punti

From: Adriano Amaricci <amaricci_at_tiscalinet.it>
Date: Wed, 12 Dec 2001 22:18:25 +0100

"Kyoba" <luxaeterna_2000_at_yahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:9271f81d.0112100358.4dad0cb5_at_posting.google.com...
>
> L'interpretazione "probabilistica" dei fenomeni (quella sgorgata dalla
> MQ, per intenderci) � LA REALTA' o UN UTILE MODELLO? (adesso mi
> risponderete: "e' la stessa cosa...")
>

ciao, io sono dell'opinione che per capire bene la mq (primi fra tutti i
concetti fisici) occorra cambiare un attimo punto di vista sulle cose. Il
senso *popolare* di realt� � quello di realt� fenomenologica: quello che ci
accade intorno in maniera tangibile � *reale* (al di l� delle
interpretazioni filosofiche dalla scuola inglese targata ' 600 fino ad oggi
passando per Kant), ci� di cui mi servo per descrivere questa realt� � un
modello. Bene, questo punto di vista, che � quello della tua domanda, �
sbagliato. Fisicamente � *reale* ogni evento su cui puoi effettuare delle
misure quantitative, riproducubili, teoricamente riscontrabili. Come vedi, e
come spesso sottolinea Elio nei suoi post, si usano parole uguali ma dal
signicato completamente differente. Seguendo questo modo di vedere le cose �
facile capire che se nelle mie misure ottengo un set di risultati ognuno con
probabilit� differente, se riesco a siegare questo con una teoria coerente
che mi fornisce ESATTAMENTE queste probabilit�, allora posso ad ogni diritto
affermare che la natura a un comportamento di tipo probabilistico. E' da
sottolineare per� il fatto che la densit� di probablit� \psi\ che viene
fuori dalla mq non � la probabilit� che *popolarmente* intendi: affermare
che siccome la natura � intrinsecamente quantistica e la mq � probabilistica
allora tutto il determinismo lo butto al cesso, ed ho una probabilit� del
10% di finire sotto una macchina alle 13.25 di domani mattina, questa non �
mq! La mq ti dice che se vuoi effettuare delle misure su un sistema, allora
puoi trovare diversi risultati ognuna accompagnato da una sua propria
probabilit� p_i, ti dice anche quali sono i possibili risultati a priori, ed
in questo senso ho proprio un determinismo completo: so determinare con
esattezza non il risultato ma la probabilit� associata a quello specifico
risultato possibile. E' in questo senso che la natura E' probabilistica....
Tanto per parlare un po' (un po' per i pi� addetti ai lavori :)) aggiungerei
che mi sembra interessante che molti risultati della mq e della QFT si
possono ricavare direttamente passando per un approccio stocastico, in
particolare la QFT costruttiva, mi sembra se non altro un buon indizio di
come effettivamente � fatta la natura....


> Ho cominciato a farmi queste domande in quanto ho un pessimo rapporto
> col determinismo

 e fai male. Comunque secondo me confondi un po' il determinismo con la
"complessit�" (in senso fisico di sistema complesso=disordinato) della
natura che ci circonda: affinch� alle 13.25 accada quello che deve accadere
� necessario che si verifichino una serie di "coincidenze" la cui
probabilit� di avvenire almeno nell'oridne esatto � quantomeno piccola...ma
questa non � meccanica quantistica.

>, e preferirei pensare che ho un 10% di probabilit�
> che mi investa un'auto quando esco da questo locale piuttosto che sia
> bell'e predisposto che mi investa tra una settimana alle 13:25...


> E non mi venite a dire che nei fenomeni macroscopici l'indeterminismo
> non si fa sentire perch� � una boiata bella e buona...


le relazioni di indeterminazione definiscono un limite inferiore
all'"errore" che puoi associare a certe grandezze, le devi tenere in conto
fino a che le tue misure sono in grado di apprezzare l'ordine di grandezza
delle costatni in gioco (costante h....)



saluti, Adriano
Received on Wed Dec 12 2001 - 22:18:25 CET

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