-- ________________________ http://eratourania.supereva.it ________________________ M B <meb2043_at_iperbole.bologna.it> wrote in message news:3C14061B.528A17C_at_iperbole.bologna.it... > > > Giuseppe Pipino wrote: > > > Ciao, > > a tutti � noto il paradosso dei gemelli che dimostra che la dilatazione dei > > tempi che la relativit� prevede � reale, ovvero che il gemello che ha > > viaggiato con velocit� prossima a quella della luce quando sar� rientrato > > dal suo viaggio interstellare sar� pi� giovane del proprio gemello > > sedentario. > > Mi chiedo: vale la stessa cosa per le lunghezze? > > Ovvero prendendo due regoli identici e ponendo in velocit� prossime alla > > velocit� della luce uno dei due, quando ritorna sar� pi� corto dell'altro? > > No, la contrazione di Lorentz non dipende dalla storia passata del regolo, per > cui > quando i due regoli sono relativamente fermi non ci puo' essere differenza di > lunghezza. > Mi pare pero' che questa possibilita' fosse stata ipotizzata da Weyl nel > tentativo > di costruire una teoria geometrica dell'elettromagnetismo nel contesto della > relativita' generale. Questo tentativo di Weyl mi interessa. Mi puoi dare qualche altra notizia (bibliografia, articoli, siti internet ....) ? Grazie Giuseppe PipinoReceived on Mon Dec 10 2001 - 23:19:04 CET
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