Vittorio wrote:
>
> Salve a tutti,
> innanzitutto scusate per il titolo cosi' pomposo, ma
> cosi' almeno qualcuno leggera' questo messaggio.
> Vorrei segnalare al newsgroup tre articoli, che ho solo
> leggiucchiato male, per la verita', riguardanti
> la quantizzazione della gravita'(e l'autore dice di avercela
> fatta), la deduzione della meccanica quantistica da un
> quadro classico e una questione fondazionale per l'interpretazione
> della meccanica quantistica.
> Il primo articolo, che e' un preprint, e' scaricabile
> dall'indirizzo:
>
> http://arXiv.org/abs/hep-th/0112062,
>
Ciao, purtroppo non ho piu` molto tempo con il NG
da quando sono diventato papa` (il 7 dicembre).
In ogni caso ho scaricato e letto il preprint.
E` scritto da cani e non e` una teoria di gauge
malgrado l'autore dica il contrario. Non c`e` un
fibrato con un gruppo di gauge, ma c`e` il gruppo
delle traslazioni (quindi abeliano) riferito a
coordinate globali *particolari* per altro non
specificate (e tutta la teoria dipende dalle coordinate,
ma la varieta` spaziotempo potrebbe non ammettere
tale sistema di coordinate globali).
Poi si modifica "localmente" il gruppo in modo
un po` strambo... (il fatto che rimanga un gruppo
non e` nemmeno ovvio, mi sono convinto che potrebbe
essere vero, ma l'autore non si pone nemmeno la
domanda...) Poi ci sono dei pasticci con il
tensore energia impulso, ne vengono fuori due diversi,
ma dubito che la procedura almeno per uno dei due sia
corretta: usa il teorema di Noether per simmetrie "interne"
in uno spazio curvo con una teoria che l'autore crede
di gauge ma non lo e`, bisognerebbe rifare i calcoli
che nel lavoro sono riportati in modo incomprensibile.
Poi si parla di quantizzazione e rinormalizzabilita`,
ma si rimanda d un altro lavoro...
In ogni caso magari qualche idea nuova ed interessante
la si trova sul lavoro, ma e` scritto talmente confusamente
(usando terminologia a sprosito) che e' difficile
capirci qualcosa.
Se fossi il referee della rivista a cui lo ha spedito
gli chiederei (e a volte lo faccio davvero) di riscriverlo
completamente stando attento ad usare i nomi appropriati
delle cose, e di risottometterlo.
Ciao, Valter
Received on Sat Dec 15 2001 - 10:32:57 CET