Re: Orbita circolare nello spazio 3D

From: Gino Di Ruberto [GMAIL] <gino.diruberto_at_gmail.com>
Date: Tue, 19 Oct 2010 00:57:49 -0700 (PDT)

On 19 Ott, 00:10, MarRraS <vremo..._at_libero.it> wrote:

> Lo sto impostando cosi'. Parto da un'orbita circolare in un piano, in
> cartesiane � del tipo X=r*cos(wt), Y=r*sin(wt) e Z=0. Poi tilto
> l'orbita di Alpha con una matrice di rotazione Ry attorno all'asse y.
> Per il moto della terra applico una matrice di rotazione Rz attorno
> all'asse Z di angolo W*t, dove W � la velocita' angolare della terra
> W=2*pi/24h (w invece � quella del satellite), e infine ritrasformo
> tutto in coordinate sferiche.

Ciao, ti rispondo da studente di Fisica e da radioamatore appassionato
che ha tentato dei collegamenti via satellite, quindi non da esperto
ingegnere aerospaziale :-)
Hai gi� individuato il procedimento nel caso ideale: l'unica
correzione � che devi considerare il giorno siderale non quello
solare, quindi
W=2*pi/23h56'
Ma nel caso reale?
Nel caso reale, le cose sono molto pi� complicate. Il moto non � mai
perfettamente ellittico e le orbite tendono a decadere: devi tenere
conto di interazioni gravitazionali con altri corpi celesti, del
cambiamento della distribuzione delle masse (dovuto al fatto che la
Terra � in rotazione e non � perfettamente uniforme), di attriti con
l'atmosfera (sia pure molto ridotti ad elevata altitudine, a lungo
termine si fanno sentire), ecc.
Se non ci fossero decadimenti o altri fenomeni e le orbite non
mutassero, per determinare completamnte il moto di un satellite in
ogni istante futuro basterebbero sette parametri noti come "elementi
kepleriani" o "parametri orbitali"
http://groups.google.it/group/appunti-di-ik8qqm/msg/5c7cd55105f485cf
http://it.wikipedia.org/wiki/Parametri_orbitali
(ci vogliono sette parametri perch� quando dai le condizioni iniziali,
specifichi l'istante, poi le tre coordinate della posizione iniziale e
le tre componenti della velocit� iniziale; al posto di questi sette
valori ne puoi equivalentemente usare altri pi� comodi da
rappresentere graficamente)
Tuttavia, per le cause appena descritte, le orbite cambiano
continuamente. Di conseguenza, come primo passo, ai sette elementi
kepleriani classici si aggiunge qualche altro parametro che tiene
conto del decadimento, ma poi, nella pratica, previsioni a lungo
termine non se ne possono fare e bisogna continuamente aggiornare gli
elementi kepleriani di ciascun satellite (osservando direttamente il
suo moto). Se usi uno dei vari software per il puntamento dei
satelliti, appena lo avvii, per prima cosa, devi aggiornare gli
elementi kepleriani, procedura che pu� avvenire automaticamente via
Internet.
Ciao.
--
Gino da Napoli
Received on Tue Oct 19 2010 - 09:57:49 CEST

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