Re: Parola creatrice

From: Giovanni Angelo Meles <Perlanera_at_iol.it>
Date: Sat, 01 Dec 2001 22:34:33 GMT

> Premesso che le mie conoscenze della fisica sono legate esclusivamente ai
> miei studi liceali,


----- Una delle cose importanti, nello studio della fisica, � quello di
addentrarsi abbastanza
nel mondo accademico per capire quanto insignificanti siano le proprie
conoscenze.
Ai tempi del liceo non pensavo di essere tanto ignorante quanto oggi mi
sento. ...

 Mi pare di aver capito che la meccanica quantistica
> si basa sul principio di indeterminazione di Heisenberg, che rappresenta
un
> limite alle possibilit� conoscitive del pensiero


------- No, il limite non � nella tua / nostra testa, ma intrinseco nella
natura.
Una volta che si assumano certi assiomi di MQ (in particolare quelli sullo
spazio di
Hilbert, sugli operatori a.a. et similia) si arriva, ad esempio, a scoprire
che un autostato
di un operatore (ovvero uno stato in cui una grandezza ha un valore
definito) �
una sovrapposizione lineare di pi� di un autostato di un altro operatore
autoaggiunto.

Quindi spesso non si possono attribuire due grandezze a uno stesso stato.
La questione diventa molto sottile, e ti rimando al BELLISSIMO libro di
Ghirardi, Un'occhiata alle carte di Dio per ulteriori dubbi (non scherzo, la
MQ non si pu� capire
ma solo descrivere)



.. Mi sbaglio ? Inoltre mi sembra che nessuno
> voglia prendere in considerazione la possibilit� che l'universo sia stato
> creato. Mi pare che si voglia ad ogni costo liberarsi del concetto di Dio.

------- Direi che questo � proprio dello spirito scientifico, "troppo
facile" delegare cos� tanto
a qualcosa di indefinito.

> La maggiorparte delle religioni propone l'idea che l'universo sia stato
> creato attraverso la parola ( ad esempio il logos nel prologo del Vangelo
di
> Giovanni). Ho letto in una rivista che tanto pi� rigida diventa la
materia,
> tanto pi� grande diventa la velocit� del suono nella materia cosmica.
Quindi
> se la rigidit� della materia cosmica primordiale dovesse diventare
> abbastanza grande, la velocit� del suono supererebbe quella della luce.

--------- Per nulla, l'errore � piuttosto grave. Quello che dici � in parte
vero, ma si applica in regime
di meccanica classica. Fidati.

 Ci�
> quindi potrebbe essere avvenuto nella singolarit� spazio-temporale del big
> bang . Esiste la possibilit� che una parola creatrice o un suono abbia
> prodotto nella singolarit� spazio-temporale del big bang una fluttuazione
> quantistica che abbia dato vita all'universo ?


----------- Preferisco non esprimere giudizi su questo.


-CUT-


Un piccolo consiglio: studiare la fisica leggendo solo testi divulgativi pu�
indurre a creare castelli teorici
di carta.
Fortunatamente esiste il ng. di fisica, ;-)

Ciao!
Received on Sat Dec 01 2001 - 23:34:33 CET

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