Re: Attrazione tra cariche uguali
Esatto: parlando di fili a distanze maggiori di quelle atomiche, si assume
che i fili sono mediamente neutri. Quando per� ci si mette a distanze minori
di quelle del raggio di Bohr le cose non vanno pi� cos�, e kla componente
elettrostatica del campo elettrico domina. Ciao
"Andrea Venturi" <venturi.andrea_at_libero.it> ha scritto nel messaggio
news:9u54bm$a4d$1_at_sunnews.cern.ch...
>
> "alpha centauri" <123456789123123_at_virgilio.it> wrote in message
> news:9u306f$f4j$1_at_nreada.inwind.it...
> >
> > Come si spiega il fatto che due fasci paralleli di elettroni che si
> muovono
> > nello stesso verso si attraggono???
> >
> > Come succede anche su due fili conduttori paralleli.
> >
> > Grazie, Saluti
> >
> >
> >
> Ciao,
>
> se non mi sbaglio quello che scrivi sul fascio di elettroni paralleli e`
> falso: si respingono. Correttamente e` stato fatto notare che nel sistema
di
> riferimento in cui gli elettroni si muovono compare anche un campo
magnetico
> che genera forze attrattive ma il campo elettrico (che c'e` sempre) genera
> forze repulsive. Facendo i conti la forza totale e` sempre repulsiva. La
> cosa la si vede facilmente mettendosi nel sistema di riferimento in cui
gli
> elettroni sono fermi (e` sufficiente che anche solo uno dei due fasci sia
> fermo). In questo caso solo il campo elettrico esercita una forza che e`
> repulsiva.
> Il paragone con i fili percorsi da corrente non regge perche` i fili hanno
> carica totale nulla e quindi il campo elettrico non c'e`.
>
> Andrea
>
Received on Sun Dec 02 2001 - 18:38:49 CET
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