Paola Pannuti wrote:
>
> Paolo Villani wrote:
> >
> > C'� un rapporto tra la fisica e Dio.
> Ok, dato che pare che non sia OT, parliamone pure. Ti (vi) dico pure
> come la vedo io. Io non credo che il mondo si sia fatto da solo, tra il
> caso e la necessita', scelgo la seconda, nel senso che mi pare che sia
> troppo bassa la probabilita' che tutto si sia formato cosi',
> indipendentemente da un progetto superiore. Sto pensando specialmente al
> nostro cervello e al suo meraviglioso funzionamento: non riesco ad
> immaginarlo frutto *solo* della selezione naturale, mutazioni etc... E
> poi c'e' anche dell'altro: in certi fatti che mi accadono, ci vedo un
> progetto che mi trascende. Come diceva Don Milani, non solo credo in
> Dio, ma gli voglio bene e so che anche lui me ne vuole. Scusate la
> discesa nel personale, ma, a quanto pare, non e' OT... Ciao
> Paola
Cara Paola, visto che per i moderatori non e` OT, OK, dico
anche la mia. Io non capisco molto come facciate voi a parlare
di cose tanto grandi come l'universo, la sua origine e Dio.
Io conosco pochissimo dell'universo e vedo che e` facilissimo
prendere delle cantonate colossali, specialmente confondendo
la realta` con quello che vorremmo che fosse. Certo il mondo,
l'universo sono cose molto "strane", a volte viene da pensare
che "non si sono potute fare da sole", pero` e` anche vero che
non abbiamo termini di paragone e che l'universo ci e` dato
una volta sola e tra l'altro lo conosciamo poco.
Pensare a un Dio che ci abbia fatto, si
sarebbe bello, ma poi chi avrebbe fatto Lui? Voglio dire,
mi pare che tu abbia solo spostato il problema, rendendolo ancora
piu` incomprensibile, tanto vale fermarsi prima oppure,
ancora meglio, ammettere di non sapere.
Il fatto che Dio ci voglia bene poi e` molto opinabile: come
spieghi le disgrazie che capitano a persone innocenti...
i bambini.
Ma no. Se Dio c'e' non puo` essere contemporaneamente
buono, onnipotente e comprensibile. Immagino che tu
ammetta che sia buono ed onnipotente, ma allora da quello
che vedi nel mondo sei costretta ad assumere che sia
incomprensibile. A questo punto io preferirei non parlarne.
Esistono altri punti di vista pero`: noi siamo a meta`
tra due mondi, uno esteriore ed uno interiore. Forse quello
interiore e` solo un fenomeno di quello esteriore, ma forse
no. Secondo me, le cose che avvicinano le persone a Dio (in
senso occidentale) vengono dall'interno non dall'esterno
e sono legate a certe nostre caratteristiche in cui riconosciamo
la nostra umanita`, come il bello, la giustizia, il buono.
Se c'e` un qualche tipo di Dio, sicuramente non onnipotente
nel mondo fisico, e` in quella direzione e con molta fatica,
secondo me che bisogna cercarlo.
Tutto questo comunque con la fisica c`entra molto poco.
Ciao, Valter
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Valter Moretti
Dipartimento di Matematica- Universita' di Trento
moretti_at_science.unitn.it
http://alpha.science.unitn.it/~moretti/home.html
Received on Fri Nov 16 2001 - 11:22:21 CET