Solo in occasione della riapertura del dibattito sul radionmetro che gira
all'incontrario � stato possibile chiarire la faccenda.
Nel corso del precedente thread di qualche mese fa ("perch� il fotometro
gira all'incontrario?") non � emerso che sono stati fatti effettivametne
degli esperimenti a pressione talmente bassa da eliminare quanto basta
l'effetto fluidodinamico per evidenziare la pressione diretta di radiazione
e vedere il radiometro girare dalla parte "giusta"..
Questo � stato segnalato in particolare da Saggese coi link forniti, se ho
tradotto bene il seguente brano.
"..the vanes are deflected the other way as predicted by Maxwell....The
experiment is very duffucult..". (1901 e pi� di recente).
Ne consegue che gli esperimenti da me suggeriti (schermatura della pala nera
o laser sulla pala riflettente o luce fredda su tutto il mulinello)
avrebbero come effetto, nelle condizioni di un mulinello casalingo (quindi
col vuoto non troppo spinto), l'immobilit� dell'elica..
La mia predizione era invece che il mulinello dovrebbe continuare a girare
dalla parte "sbagliata".
Per quanto mi riguarda, concludo che ho dedotto male dalla mia teoria.
Mi spiego.
Se l'esperimento sofisticato avesse dato come risultato il permanere della
rotazione retrograda avrei potuto col la mia teoria renderne conto in base
ad alcune considerazioni sull'interazione del fotone con le superfici
riflettenti (il fotone, *in certe condizioni e/o per certi aspetti* viene
attratto e quindi a sua volta attrae), trascurando altre considerazioni (il
fotone *in certe altre condizioni, e/o per certi altri aspetti* viene
respinto, e quindi respinge).
E' evidente che se il risultato � diverso (il fotometro gira come se la
luce spingesse la pala argentata) devo prenbdere in considerazione il
secondo ordine di aspetti.
Naturalmente qualcuno si straccer� le vesti accusandomi di chiss� quali
tremende opportunistiche-ad hoc-escursioni sugli specchi.
Non lo faccia se non dopo aver visto nel link qui sotto indicato cos'� il
mio fotone e perch� sono stato frettoloso nel dire che viene attratto dalla
superficie nel momento di riflettersi.
-
http://195.110.114.51/fisica/lezione5.html
Quelle "ondulazioni stazionarie" del potenziale che "corrugano" lo spazio
intorno in un'emisfero, e che avevo ignorato nel formulare la prima
predizione, contengono fasce "repulsive" alternate a fasce "attrattive", a
seconda dell'andamento della derivata del potenziale stesso (se positiva o
negativa).
..
Questa teoria � capace quindi di dedurre anche la repulsione della pala
argentata. Bisogna stabilire com eil fotone si presenta, e con quale
orientazione, alla superficie.
Per piacere non mi si risponda invitandomi pi� o meno cortesemente a fare i
calcoli e a fornire precise previsioni quantitative.
Faccio quello che posso.
Saluti.
Luciano Buggio
www.scuoladifisica.it
Received on Tue Oct 23 2001 - 17:44:53 CEST