Re: "Ciò che è fisica oggi sarà la tecnica di domani"
> bellissima domanda che ripercorre la storia dell'umanita'.
Grazie del contributo ma la frase-concetto, tanto per cambiare,
non è mia. Sono certissimo che questo tema comparve qui anni fa
e l'affermazione al subject compariva da qualche parte nel
thread.
Per me è stata di quelle classiche frasi che cambiano un po' la
prospettiva delle cose e da quel momento in poi ho sempre
scorso i libri del passato con quel tipo di occhiali mentali.
> Basta pensare alle tecniche che usa un fisico sperimentale,
> pensa all'LHC o quelle matematiche di un fisico teorico.
> Certo dal tempo dei greci non e' quindi cambiato molto... la
> tecnica e' la stampella di noi mortali.
> La conoscenza pura, senza ausilio della tecnica e' cosa di
> filosofi che forse non esistono piu'.
Non ho sottomano il Rocci e del resto non c'era greco al liceo
scientifico, ma se ricordo bene 'technè' vuol dire anche
'astuzia', il che dovrebbe far considerare la figura del
tecnico nel modo estremamente positivo che meriterebbe. Ma nel
senso comune è una figura inferiore. Non per me dato che riesco
a ferirmi con un cacciavite ben chiuso nella cassetta attrezzi;
credo che il mio meccanico a cui affido l'auto non sia tanto
meno capace dei fisici del CERN. Scherzo ma fino a un certo
punto, almeno nella mia personale percezione. O forse è la
difesa inconscia della forma mentis che un tempo era la mia
professione :D
Received on Wed Feb 09 2022 - 09:32:38 CET
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