Re: Scienza e Filosofia

From: dumbo <_cmass_at_tin.it>
Date: Fri, 1 Oct 2010 04:18:26 +0200

"marcofuics" <marcofuics_at_netscape.net> ha scritto nel messaggio
news:a96dcd00-9e80-4b6f-adda-2108043a343e_at_28g2000yqm.googlegroups.com...
> On Sep 24, 3:01 am, "dumbo" <_cm..._at_tin.it> wrote:

>> >> confonde i fatti con le misure: queste ultime hanno sempre
>> >> (sempre? anche qui ci sarebbe da discutere) un certo margine
>> >> di incertezza ma i fatti sono fatti e non si discutono.
>
>> Il moto relativo sangue-arterie (e vene)
>> � un fatto che non si discute o � discutibile?
>
> non si discute

bene. Invece stando a Severino � discutibile
almeno se ho capito bene il suo articolo
(ma ammetto di averlo letto piuttosto in fretta).

> pero' lasciamela passare
> ... e' il fare le pulci alla realta' che obbliga a doversi spingere
> oltre...(...) <<in principio>> non si deve dire che la
> realta' si mostra ai nostri occhi in maniera tale da eliminare ogni
> dubbio, perche' se e' con gli occhi che vediamo ... e' con le idee che
> ci facciamo una ragione del mondo.

va bene, ma c'� un limite al dubbio, se no si cade nel solipsismo
e buonanotte.

> Ma scusa, ce l'hai sotto gli occhi : il tuo monitor. Tu vedi Paris
> Hilton (...) e' la realta' oppure sono cristalli liquidi eccitati da una
> corrente?

� la realt� che causa una corrente che eccita i cristalli liquidi
i quali mostrano la realt� che si trova a monte.
E' credibile questa catena causale? S�, perch� ho delle prove
(indipendenti da Paris Hilton) dell'esistenza delle correnti e
dei cristalli liquidi e della capacit� della realt� di eccitare i
primi e i secondi. Per esempio posso mettermi davanti a una
telecamera e vedermi sul monitor, e poich� sono sicurissimo
della mia esistenza, trovo ragionevole concludere che il
meccanismo funzioni anche con Paris Hilton e che questa sia
reale quanto me.

> La tua sensibilita' ti da' una visione delle cose, dei fenomeni... e
> con essa sviluppi razionalita', critica... senso.
> Interpeti lo realta' con le Idee e coi concetti, ed essi sono
> contestualmente figli della realta' per come ti appare e per come la
> interpreti.

ma quando ricerche indipendenti convergono alle stesse
conclusioni come si fa a non accettare queste ultime come
reali ?

Ciao
Corrado
Received on Fri Oct 01 2010 - 04:18:26 CEST

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