ancora astrodinamica

From: Belfagor Arcidiabolo <massimo_main_at_hotmail.com>
Date: Mon, 24 Sep 2001 17:16:23 GMT

OK, ringrazio tutti quelli che hanno risposto al mio primo post,
e visto che intanto non sono stato con le mani in mano,
ho un'altra domanda... :-)))

Con un programmino di simulazione di sistema solare, Gravity,
ho impostato nel sistema solare la presenza di un nuovo pianeta
e sono rimasto a vedere cosa succedeva: per orbite "normali" o
anche controrotanti ma circolari il sistema solare restava stabile
(almeno per il tempo che � durata la mia pazienza di osservatore...)
mentre se gli davo l'orbita di una cometa ( MOOLTO ellittica, con
perielio vicinissimo al Sole e afelio un bel pezzo oltre Plutone) le
orbite dei pianeti subivano perturbazioni sempre maggiori con
l'andare del tempo: Giove si era allargato, Mercurio aveva sempre
pi� eccentricit�, l'orbita di Nettuno incrociava quella di Saturno e
la Terra finiva dalle parti di Venere... insomma un casino 8-)

Ora vi chiedo: � possibile che le comete "trasportino" energia e
quantit� di moto fra i pianeti del nostro sistema solare? Va bene
che son piccole, ma sono anche tante e hanno a disposizione
miliardi di anni...
Received on Mon Sep 24 2001 - 19:16:23 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:35 CET