Brevissimo quesito di Termodinamica

From: Fabrizio del Dongo <fabrizio.deldongo_at_virgilio.it>
Date: Fri, 26 Sep 2001 21:18:05 GMT

Studiando il secondo principio della termodinamica su vari libri ("the
Faynman lectures on Physics", il Mencuccini-Silvestrini, il Pippard), trovo
sistematicamente, alla fine dell' esposizione di cosa sia l' entropia, il
seguente esempio:

QUESITO:
Due sorgenti a temperatura T1>T2 si scambiano una quantita' di calore Q >0 :
qual e' la variazione di entropia?
RISPOSTA:
La variazione di entropia del sistema "sorgente 1" e' -Q/T1, quella del
sistema "sorgente 2" e' Q/T2

Non sono d'accordo con questa soluzione

Dal problema sembra che le due sorgenti si scambino calore e non succeda
null' altro, cioe' tutti i parametri di stato indipendenti (pressione,
temperatura, volume, composizione chimica ed altri eventuali) non cambiano:
l' entropia e' una funzione di stato, quindi la sua variazione, tra due
stati
uguali, e' nulla (cioe' la variazione di entropia mi pare nulla per entrambe
la sorgenti).

Anche la mia soluzione non torna, pero'!!!

L' enunciato del secondo principio (nella versione di Carnot) dice che le
trasformazioni possibili sono quelle in cui la variazione di entropia e'
maggiore dell' integrale di Clausius fatto lungo la trasformazione in
questione.
Ebbene per me le differenze di entropie sono nulle per entrambe le sorgenti
singolarmente; mentre l' integrale di Clausius lungo la trasformazione che
subiscono e'

        -Q/T2 per il sistema "sorgente 1"

         Q/T1 per il sistema "sorgente 2"

Quindi per la prima sorgente tutto bene (l' integrale di Clausius e' minore
di zero); per la seconda assolutamente male (l' integrale di Clausius e'
maggiore di zero, cioe' della differenza di entropia tra stato finale ed
iniziale)!

Dove ho sbagliato?
Received on Wed Sep 26 2001 - 23:18:05 CEST

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