Re: Dubbi sulla riflessione (corretto)

From: Luciano Buggio <buggiol_at_libero.it>
Date: Tue, 18 Sep 2001 20:26:10 GMT

"blu notte" <blunotte_at_blunotte.blu> ha scritto nel messaggio
news:aCmo7.56314$ul3.1997539_at_news.infostrada.it...
>
> "Luciano Buggio" <buggiol_at_libero.it> ha scritto nel messaggio
> news:3dIn7.38754$ul3.1370349_at_news.infostrada.it...

Ringrazio te (e Malgieri, che conferma) della precisazione.
Vorrei avere le seguenti ulteriori informazioni.
a) - Leggo nell'articolo da me citato che i nuovi esperimenti confermano
anche "la relazione esistente tra l'assorbimento della radiazione e l'angolo
di incidenza". L'articolo per� d� per nota tale relazione, e non la
riferisce.
Per "assorbimento della radazione" mi pare di dover intendere (viste le
condizioni sperimentali in questione, atte a rivelare l'onda evanescente
attraverso la fluorescenza) l'intensit� dell'onda evanescente stessa, messa
qui in relazione all'angolo di incidenza (naturalmente maggiore o uguale a
quello critico) della luce che viaggia nel mezzo ad indice maggiore.
Potreste dirmi qual'� tale relazione?
Per l'idea che mi sono fatto del fenomeno, aumentando l'incidenza
(rendendola pi� radente) l'esponenziale dovrebbe appiattirsi pi�
velocemente, l'onda cio� divenire sempre "pi� evanescente" lungo zeta.
In compenso per� lungo xy, sempre secondo la mia predizione, dovrebbe
aumentare il trasporto di energia. Come dire che l'energia totale non
dovrebbe variare.
E' vero?
b) - Appurato che comunque energia viene trasportata all'esterno, �
compatibile ci� con la sua conservazione all'inerno, nella riflessione
totale (nelle applicazioni: con il non esaurirsi rapido della trasmissione
lungo la fibra ottica)?

Saluti.

Luciano Buggio
Received on Tue Sep 18 2001 - 22:26:10 CEST

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