nel mondo selvaggio della rete si puo' ottenere molto di piu' di
quello reale.
Anche la agognata soddisfazione di veder pubblicate idee non tanto
ortodosse ma nemmeno scrupolosamente verificate.
Siamo figli di Popper e questo a me non va fino in fondo.
Sappiamo quanto sia difficile che un articolo scientifico sia
pubblicato sui canali ufficiali. Ovvio che sarebbe venuta l'idea
di farne di alternativi.
Ma non e' solo business.
C'e' anche qualcosa di psicologicamente contorto.
Vediamolo qui:
https://www.stateofmind.it/2021/09/predatory-journals/#:~:text=Mol
te%20riviste%20possono%20offrire%20dati,testate%20sono%20definibil
i%20predatory%20journals&text=Con%20il%20termine%20predatory%20jou
rnals,da%20informazioni%20false%20o%20fuorvianti.
--
Ciao Massimo
----Android NewsGroup Reader----
https://piaohong.s3-us-west-2.amazonaws.com/usenet/index.html
Received on Mon Feb 21 2022 - 10:06:27 CET