Re: Circuitazione del campo elettrico

From: LEo <allegriiiii_at_gmail.com>
Date: Mon, 7 Mar 2022 02:00:55 -0800 (PST)

Il giorno sabato 5 marzo 2022 alle 19:45:03 UTC+1 condor..._at_gmail.com ha scritto:
> Ciao,
> col vostro aiuto spero di poter comprendere meglio l'argomento della circuitazione.
> Aprendo questo link :https://www.chimica-online.it/fisica/circuitazione-del-campo-elettrico.htm
>

> L'autore scrive : immaginiamo di dividere la linea L in un numero n molto elevato di piccoli tratti ognuno di lunghezza ∆1, ∆2, ∆3....∆n in modo da poter considerare il campo elettrico uniforme......per ogni tratto infinitesimo.
> Associamo ad ogni tratto ∆l il relativo vettore spostamento associato al movimento lungo la linea orientata.
>

> Si definisce circuitazione lungo la linea L la somma di tutti i prodotti scalari tra ogni vettore campo elettrico misurato nell'i-esima parte in cui è stata suddivisa la linea L e il relativo vettore spostamento.
>
> Questa cosa come l'ho capita e come non l'ho capita....
> Dunque ho una linea chiusa L dove scorre corrente elettrica (ho capito bene? oppure già dall'inizio sono partito male ?)
> Diciamo che sono partito bene ed in L scorre corrente elettrica di 1 ampere.
>
>
>


> L'articolo poi prosegue scrivendo : consideriamo una carica di prova q che percorre la linea chiusa orientata L immersa in un campo elettrostatico. Per ogni tratto infinitesimo in cui si suddivide la linea L, la carica q subisce la forza elettrica pari al prodotto della carica per il valore del campo elettrico in quel tratto.
>
> Cosa significa tutto questo ? Boh !
>
>

> Se nella linea chiusa L abbiamo già detto che circolava corrente da dove sbuca fuori questa carica q ? Circolando corrente non c'erano già tantissime cariche q che giravano nella linea L ?
> Nel filo circola corrente ed attorno ad esso si forma un campo elettrico, bene.
>
>


> Ma la carica q circola nel filo (linea L) oppure circola esternamente al filo dove c'è il campo magnetico ? Se gira nel filo si trova in buona compagnia con tutti gli altri elettroni che girano. Ma credo che si debba intendere che la carica q gira nel campo magnetico creato dalla corrente ed esternamente al filo L.
> Poi perchè devo dividere la linea L in tanti tratti infinitesimi ?
>

> Se la circuitazione Cl(E) = E₁*∆₁+E₂*∆₂..... e i valori di E sono uguali lungo tutto il filo cosa cambia se (per fare un esempio) E = 3 N/C ed i tratti ∆l
> invece di renderli infinitesimi li calcolo come (esempio) 10cm ?
> Se la linea L è lunga 50 cm avrò che la circuitazione
> Cl(E) = 3N/C*10cm + 3N/C*10cm+3N/C*10cm.....
>

> questo valore alla fine non sarà uguale a quello in cui avevo diviso la linea in infinitesimi Cl(E) = E₁*∆₁+E₂*∆₂.....
> Praticamente vi sto confessando che non ho capito un cavolo.
> saluti
> Condor

L è solo il percorso che fa un'ipotetica carica immersa in un campo elettrico. non è un filo percorso da corrente
Received on Mon Mar 07 2022 - 11:00:55 CET

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