Postazione09 wrote:
> 1) In parole povere, quale � la definizione di velocit� di fuga?
E' la velocita' minima che devi dare ad un corpo lanciato verticalmente
per potere sfuggire all'attrazione gravitazionale terrestre, ovviamente
trascurando la resistenza dell'aria (altrimenti devi dargli piu'
velocita').
Ovviamente puoi definire la velocita' di fuga anche per altri
pianeti o stelle o oggetti dotati di campo gravitazionale.
Per esempio nei buchi neri (nella cui esistenza io non credo,
o almeno non credo nell'esistenza della cosiddetta "singolarita'"),
la velocita' di fuga sarebbe superiore alla velocita' della luce
e quindi nulla puo' sfuggire.
La velocita' di fuga nel caso della Terra e' (mi sembra) 11000 metri/sec
cioe' circa 40000 Km/h (comunque si calcola facilmente con una
condizione sulla conservazione dell'energia meccanica, cioe'
cinetica piu' potenziale gravitazionale)
> 2) Se ho un aereo che va ad una certa velocit�, ad esempio 100 Km/h, cosa
> mi impedisce di uscire dall'attrazione gravitazionale terrestre se punto
> verso lo spazio?
A parte che l'aereo ha bisogno dell'aria per viaggiare, e quindi
non puo superare un'altezza di (forse) 20 Km, se riuscisse comunque
a mantenere la stessa velocita' (cioe' con un motore che continua
a fornire energia) potrebbe anche uscire.
La velocita' di fuga pero' e' definita in modo diverso, nel senso
che tu dai una "botta" iniziale all'oggetto, cioe' una certa velocita',
e l'oggetto, salendo, diminuisce la sua velocita' a causa della
gravita'. Se pero' la velocita' iniziale e' molto alta, non si
ferma e sfugge all'attrazione terrestre
> 3) Se ho una scala che dalla terra si estende fino allo spazio, se salgo le
> scale, cosa mi impedisce di uscire dall'attrazione gravitazionale?
Nulla, puoi sfuggire, perche' non si tratta della definizione
data sopra (la velocita' di fuga e' intesa solo come velocita' iniziale)
Fabrizio
--
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Grazie per l'attenzione
Received on Wed Aug 08 2001 - 15:03:40 CEST