(wrong string) � di Francesco Alf�

From: Massimo S. <smassimo_at_NOSPAMmail.com>
Date: Tue, 31 Jul 2001 23:45:17 +0200

Francesco Alf� <fulgom_at_tiscalinet.it> wrote in message
117eg9$9r2$1_at_lacerta.tiscalinet.it...
> Sappi innanzitutto che anche nella Teoria classica della Relativit�
> esiste una contraddizione e sempre col treno del nostro esempio:
> immagina che un treno sia lungo 100 metri e che debba
> attraversare a velocit� relativistica una galleria della stessa lunghezza.
> Per l'osservatore immobile a terra, e secondo la vecchia Teoria,
> il treno si contrarr� solamente in lunghezza, venendo ancor meglio
> ad essere nascosto dentro la galleria;
> mentre per l'osservatore a bordo del treno non sar� quest'ultimo
> a subire la contrazione, ma la galleria medesima; che non riuscir�
> cos� a nascondere al suo interno tutta la lunghezza del treno.
>

Interessante, a questo non avevo mai pensato, mi piacerebbe sapere
l'opinione di qualche esperto di RR.
Comunque in questo caso i due effetti diversi vengono esperiti da due
osservatori diversi: quello sul treno e quello a terra.
Mentre nel caso della tua versione di RR e del esempio del treno che non si
sa se passa sotto la galleria il caso � diverso, perch� rispetto ad un
singolo osservatore (quello sul treno) non si sa se si sfracella o se
sopravvive.

E poi il fatto che la contrazione del moto avviene solo lungo la direzione
di movimento in RR proviene da precise relazioni matematiche.

Anche la tua teoria � descritta formalmente o (scusa l'espressione forte)
sono solo chiacchere?

> allo stesso modo l'Universo delle velocit� normali � diverso
> dall'Universo delle velocit� relativistiche: cambiano le Leggi
> e cambiano le Regole, eppure � sempre lo stesso Universo.
>

Nessuno vieta di applicare la RR ristretta anche a basse velocit�, i
risultati delle formule sono giusti � (quasi) coincidenti con quelli della
fisica classica.
Si continuano a usare le formule di FC perch� sono pi� semplici e la
preciosione in pi� che si ottiene usando le formule della RR � molto piccola
a basse velocit�.

> Il treno alto 300.000 Km che corre a 260.000 Km/sec
> e che deve oltrepassare una galleria alta 200.000 Km
> secondo la mia Teoria e per un osservatore fermo a terra
> si contrae del 50 % in tutte e tre le dimensioni, diventando
> pi� basso della galleria e riuscendo a passare.
> Mentre, per un osservatore che viaggia dentro il treno, e
> sempre secondo la mia Teoria, la contrazione del 50 %
> coinvolge il treno, la galleria, la Terra e tutto l'Universo:
> il treno inevitabilmente si schianter� sulla galleria.
> Questo fenomeno mi pare che venga chiamato
> "Sovrapposizione degli stati", ed �
> lo stesso fenomeno del "Gatto di Schrodinger".
> A mio parere ti ho dato una soluzione soddisfacente, sei d'accordo?
>
>
Beh sono in uno stato di sovrapposizione fra l'essere d'accordo e il non
essere d'accordo :-)

Dicevi che la tua teoria non fa ricorso agli universi paralleli, ma qui mi
pare che affermi il contrario.

Quindi secondo te se io sto sul treno, dopo l'esperimento esisteranno due me
in due universi distinti: uno vivo e uno sfracellato sulla parte sopra la
galleria?



>
> > Ti faccio un'altro esempio (preso da "La fisica della spazio-tempo" di
> > Wheler e Taylor): ci sono due tubi cavi che a riposo sono identici
> > (chiamiamoli A e B).
> > Ora A e B iniziano a muoversi l'uno verso l'altro a velocit�
relativistiche
> > (anche se non fossero relativistiche il discorso vale egualmente in
> > principio perch� un minimo di contrazione c'� sempre).

> Se il diametro dei due tubi � identico e se le loro velocit�
> sono altrettanto identiche, le contrazioni saranno uguali
> e nessuno dei due tubi passer� dentro l'altro.
> Si cozzeranno a vicenda. E qui non ci sar� sovrapposizione di stati.
> Ti saluto con simpatia.
>

Non � esatto: rispetto ad A il tubo A stesso � fermo mentre il tubo B si
muove e quindi il suo diametro si restringe (secondo la tua teoria) e quindi
B passa dentro A.

Rispetto a B il tubo A si muove e quindi il suo diametro si restringe e
quindi A passa dentro B.

Ti saluto simpaticamente anch'io.
Received on Tue Jul 31 2001 - 23:45:17 CEST

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