> C'� una certa quantit� di farina (che misureremo a chili) da distribuire ad
> una certa quantit� di persone.
> Le persone sono della pi� diversa taglia, dal pi� magro al pi� grasso, e noi
> assumeremo che i pi� grassi abbiano diritto a pi� farina (devono mangiare di
> pi�).
> Si dice:
> 100 : 0,7 = 142,8571429
> e io non ho mai capito cosa significa questo numero.
>
> E se non c'� nessuno da sfamare?
stando al tuo esempio, secondo me, l'errore sta nella valutazione "della
persona". Tu dici se uno � grasso vale 1, se un altro pesa la met� vale 0,5
(se ho capito bene). Dunque, tu non assegni un valore assoluto, bens�
relativo. Es. se quello grasso (1) pesa 100 Kg, quello magro (0,5) ne pesa
50; ma se il primo ne pesasse 120, il secondo dovrebbe pesarne 60. Vedi
quindi che l'ultimo calcolo non ha senso, poich� l'unico "magro" � magro
rispetto a chi ? 0,7 rispetto a cosa ? Quella persone sarebbe conteggiata
come '1' e si cuccherebbe comunque tutta la farina. Ovvio che non ha un
significato reale quel numero. E se non ci fosse nessuno da sfamare non
avrebbe senso dividere la farina... meglio metterla in magazzino e aspettare
che arrivi qualcuno affamato....
ciao,
Marco Trapanese
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e-mail: marcotrapanese_at_tin.it
web: http://members.xoom.it/m_trapanese
Received on Tue Jul 31 2001 - 12:44:37 CEST