"Giovanni -Darth Vader- Neiman" <najmen_at_supereva.it> ha scritto nel
messaggio news:3b54d633.4529630_at_news.inwind.it...
> "Luciano Buggio" <buggiol_at_libero.it> ha scritto:
>
> >Fin dalle scuole medie inferiori ho avuto problemi con la divisione per
un
> >numero pi� piccolo di uno.
>
> Scusa, magari e' una banalita', ma
>
> a/b con b < 1 e' uguale a
>
> a/ (B* 10^(-c) ) ( c scelto in modo da rendere B >1)
>
> quindi e' uguale a
>
> (a/B) * 10^c
>
> (non per niente una divisione per un numero minore di uno AUMENTA il
> risultato).
> >Giovanni -Darth Vader- Neiman
> IHM Dudi n.548 - Moderatore di IAFM
> available on FidoNet, ICQ, Messenger
Esemplifico coi numeri, per essere pi� scorrevole.
10 : 0,1 = 10*10
L'operazione di divisione d� lo stesso risultato dell'operazione di
moltiplicazione se si inverte il divisore.
Ma che senso ha invertire 0,1?
Se 0.1 � la "stazza" dell'ultimo arrivato rapportata a quella di ciascuno
degli altri (che valgono 1), invertire questo rapporto (1/10) per ottenere
10 significa rispondere alla domanda: quante volte il nanetto sta
nell'affamato normale?
Allora:
Dividendo (distribuendo) 10 kg di farina per (a) 0,1 persone avevamo detto
che se la cucca tutta il piccoletto perch� senn� andrebbe buttata. Vien
fuori 10
Ma moltiplicare 10 kg di farina per le volte che l'omino sta nell'uomo
normale, per avere 100, che vuol dire?
Intanto sono cento chili di farina, perch� il secondo 10 � un numero puro,
ma da dove saltano fuori, se ne avevamo solo 10?
Pu� significare solo che immagino di avere altri nove ometti grandi 0,1, che
con quello che c'� gi� fanno dieci, e di dare a ciascuno di essi quello
spettava al primo era da solo.
10*10=100
Ma � solo un'ipotesi, una fantasia di ripopolamento.
Inoltre se avessi dieci decimi, cio� dieci individui grandi un decimo, il
criterio da noi adottato della giustizia distributiva imporrebbe che i 10 Kg
di farina che abbiamo vadano suddivisi in quote parti tra tutti i presenti,
e avremmo quindi che ciscuno si becca il suo chiletto.
10kg : 0,1*10= 1 kg
In qualche modo per� la legge � stata riformata
Ora lo standard � il nano, perch� sono tutti nani, ed il nano diventa unit�
di grandezza e conta come prima contava l'1
La stessa cosa (considerare unit� di conto volta aper volta una quantit� o
numero diverso) avviene quando non si considera la divisione distributiva
(che si fa tra quantit� non omogenee, nel nostro caso farina e persone), ma
la divisione "per misurare", atta cio� a stabilire un "rapporto*, non una
"razione* da assegnare, quando si dividono metri per metri, persone per
persone ecc.
Sono due *operazioni completamente diverse*, per sostanza e funzione.
Allora anche una frazione di persona (come nel nostro caso) pu� essere
considerata unit� di misura, per dire che � contenuta 10 volte in una
persona normale.
Il nanetto vale 0,1, ma come termine di paragone � l'*unit�*.
Ho diviso 10 per 0,1 ed ho ottenuto 100, che � un numero pi� grande, perch�
mi sono chiesto quante volte 0.1 sta in 10.
Nel caso della divisione "distributiva" otteno una quantit� di qualcosa,
della merce, che � omogeneo a quel che avevo da distribuire.
Nel caso della misura ottengo un numero puro, il quale pu� benissimo essere
maggiore del dividendo, ma per la semplice ragione che il risultato non �
omogeneo col dividendo.
Se io misuro a spanne la mia clava ed ogni volta che avanzo discretamente
con la mano faccio una tacca per terra, avr� mai il problema di un quoziente
maggiore del dividendo?
Che senso avrebbe dire che il numero delle tacche supera la lunghezza del
bastone?
Avr� questo problema quando dovr� dividere il pane in famiglia, se mi
avranno insegnato che anche in questo caso dividere per un numero minore di
uno equivale a moltiplicare per l'inverso, per cui si ottiene un "quoziente"
assurdo, una razione di pane pi� grande di quel che avevo in partenza.
"Ho moltiplicato i pani", sulla carta; ma nella realt�?
Per giustificare quel risultato non serve, come tu hai fatto, ridurre la
divisione ad una moltiplicazione; basta considerare che_ non_ si sta
operando
con la giustizia distributiva.
Saluti.
Luciano
--
Posted from smtp1.libero.it [193.70.192.51]
via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Received on Thu Jul 19 2001 - 01:25:29 CEST