Universo di Schwarzchild (2)
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Parte seconda (by A.Alaimo)
**L'Universo di Schwarzschild**
R = 2 M G /c^2
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Perche' non collassiamo? Perche' non vediamo alcuna
singolarita'? (a parte il puramente ipotetico punto
iniziale del Big Bang, il quale semmai proprio lui
sarebbe sottoposto all'obiezione del perche' sia
esploso invece di collassare sempre piu'!).
A parte il fatto che la quantita' di red-shift osservato
potrebbe avere una non trascurabile componente
gravitazionale (piu' lontano scrutiamo piu' indietro
nel tempo e verso un raggio cosmico minore guardiamo,
quindi verso un campo gravitazionale piu' intenso nel passato)
e che quindi la legge di Hubble andrebbe corretta
(forse sbagliero', ma e' una mia sincera impressione)-
-a parte questo - nessuno ha mai visto o sa cosa si vede dentro un
buco nero, e se un giorno se ne trovasse davvero uno,
assai difficilmente una sonda potrebbe piu' tornare
indietro o trasmettere informazioni. Percio' vi
chiedo: invece di discutere sulla *presunta* *singolarita'*
(assurda dal punto di vista fisico) o di giocare di
prestigio col 'Censore Cosmico', perche' non ci
mettiamo a studiare proprio *questo* buco nero dove,
ci piaccia o no, siamo nati tutti dentro?
Ho letto che lo stesso Einstein cerco' di costruire
dei modelli fisici per salvare dal collasso gravitazionale
oggetti contenuti entro il Raggio di Schwarzschild...
Oltretutto lui pure sosteneva che noi non conosciamo ancora
a fondo il comportamento fisico nucleare della materia
ipercompressa, quindi sperava che la singolarita' fosse
solo ...un'astrazione teorico-matematica e nulla di piu'!
Se ricordo bene, nell'ipotesi che una rotazione potesse
salvare (per forza centrifuga) dal collasso, trovo' che
doveva essere eccessiva, quindi qualunque corpo astronomico
si spappolerebbe, non potrebbe mantenersi unito...
Bene, sia vero queste per le singole stelle, ma l'intero universo
non e' appunto smembrato in miliardi di galassie?
Allora, un tasso giusto di rotazione potrebbe salvare il
nostro 'buco nero cosmico' dall'ipotetico collasso...
(Inoltre, come detto sopra riferendomi a Sciama e Mach, la
rotazione potrebbe pure persino spiegare l'inerzia mediante le
onde gravitazionali). Poi ci potrebbero essere altri fattori
che impediscono il ns. crollo in un'Orribile Singolarita':
una carica elettrica totale non esattamente nulla, o la famosa
ipotetica 'Forza Repulsiva cosmica' relativistica, ecc...
Quindi, almeno il ns. Buco Nero, almeno quello, e' salvo!
Cosa ci importa se gli altri (teoricamente) collassano sulla carta?
Non perdiamo tempo a discutere delle entita' *singolarita'*
come sul sesso degli angeli! Diamine, abbiamo un buco nero
proprio qui a casa nostra, percio' dovremmo rimboccarci le
maniche a studiare quello che abbiamo davanto agli occhi,
misurabile, invece di discutere su oggetti metafisici!
Tutto sommato, bisogna ricordarsi che quella del Big Bang
e' solo una teoria, nonostante l'apparente successo attuale.
Il modello dello Stato Stazionario e' stato abbandonato da
tempo, non tanto perche' dell'energia-materia veniva a crearsi
uniformemente nello spazio in espansione (anche il Big-Bang
fa creare per ...'magia quantistica' tutta la materia da
un falso-Vuoto primordiale!), quanto soprattutto perche'
venne scoperta la radiazione cosmica di fondo di circa
3 gradi kelvin, che ....non poteva spiegare facilmente.
Ora, io non sono un laureato in fisica, ne' conosco gli strumenti
matematico-geometrici della RG, tuttavia mi sono sforzato di fare
delle stime approssimative (almeno come ordini di grandezza
dovrei esserci), usando la geometria ordinaria (euclidea)
e le classiche formule termodinamiche dei gas ideali. Roba da non
crederci, quasi, eppure vi assicuro che, con 2.7 gradi kelvin,
a me risultano alla fine circa 7*10^79 atomi di H nel nostro
universo (il che e' proprio nell'ordine di grandezza stimato
attualmente in via sperimentale!).
Se qualcuno e' interessato, in un prossimo post potrei
pubblicare questi calcoli-stime semplificate (magari qualcuno
li potrebbe rifare in modo decisamente migliore!).
Concludo, per il momento, con una domanda veramente
sorprendente: che questo 'modello' non possa addirittura
spiegare il mistero della vera provenienza dei raggi
cosmici di altissima energia? Invece di cercare qui nel
ns. universo strane galassie-sincrotrone (mi pare che
quelle trovate finora non bastino ancora a spiegare
l'isotropia e la quantita' dei raggi cosmici), che ne
direste, amici, se vi suggerissi quest'altra possibilita'...
Ecco cosa proporrei:
questi protoni ci 'pioverebbero' per penetrazione del
ns. Raggio di Schwarzschild, cioe' nel ns. orizzonte
degli eventi, provenienti dal mega-Cosmo esterno, quello
che non vediamo (e che potrebbe avere leggi e costanti
fisiche un po' diverse dalle nostre!)... La loro energia
elevatissima allora, non sarebbe dovuta ad accelerazioni
sincronizzate da campi magnetici rotanti, bensi', molto
piu' semplicemente, all'intenso campo gravitazionale
del ns. universo, che da quello esterno verrebbe appunto
visto come un impressionante vortice che risucchia nelle
sue vicinanze. Vi pare, questa, una spiegazione troppo
fantasiosa?
(fine parte seconda)
ciao a tutti, Attilio
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Received on Wed Jul 04 2001 - 14:09:30 CEST
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