enzo ha scritto nel messaggio
<K5PY6.8258$8R5.182239_at_news.infostrada.it>...
>
> Salve mi chaimo Vincenzo.
> E da quando ho finito di studiare che volevo fare questa domanda ad un
> fisico (lo provata a fare al mio insegnante di fisica 2 e nel corso della
> discussione mi ha specificato che il big-bang non era un esplosione -caspita
> non sono cosi' ignorante, spero- ma che era un espansione... vabe', vengo al
> dunque). La mia domanda e questa:
> in uno spazio monodimensionale aperto(confrontabile ad una linea), ma anche
> chiuso (un cerchio) che relazione ci sarebbe tra lo spazio e il tempo?
In uno spazio 1-dimensionale (aperto o chiuso che sia) hai una sola
coordinata che � quella spaziale. Quindi, il minimo numero di dimensioni
di uno spazio-tempo � 2.
> ma sopratutto, in uno spazio puntiforme (e' un concetto giusto? a senso
> parlare di un'universo puntiforme?) che senso avrebbe parlare di tempo (e
> palese che parlare di spazio non avrebbe senso, ma il tempo?)?
Uno spazio puntiforme � un punto � come tale ha dimensione zero. Non
esiste un Universo puntiforme, per la semplice ragione che dovresti avere
(vedi sopra) *almeno* una dimensione spaziale + 1 temporale.
> Per dirla tutta (sicuramente avrete gia' parlato di questo argomento, ma
> sono nuovo...): nel nostro universo il tempo scorre perche esiste lo spazio
> o esiste lo spazio perche' c'e' il tempo?
In fisica non si parla *mai* di spazio e tempo separati, ma di
spazio-tempo. Si tratta di un oggetto geometrico che incorpora lo spazio e
il tempo in un'unica struttura. Pi� precisamente, si parla di *variet�
differenziabile*, che � la naturale generalizzazione della nozione di
superficie regolare.
>(non ve dubbio che se non
> esistesse il tempo lo spazio si ridurrebbe a molte singolarita'
Non ti seguo.
(non mi
> ricordo dove mi pare in geometria 1, si e' parlato di una spazio che copriva
> una certa area diversa da vero, ma il cui integrale era nullo perche
> composta da un numero infinito di singolarita'), -sto divagando, spero
> comunque che mi abbiate capito ;-)
Devi distinguere una singolarit� geometrica da una singolarit� fisica.
Puoi avere la prima, perch� magari hai scelto un sistema di coordinate
*sbagliato*. Tale � il caso della metrica di Schwarzschild in
corrispondenza dell'orizzonte degli eventi. In casi come questo, basta
passare ad un altro sistema di coordinate. Cio� hai una *singolarit�
rimovibile*. Diverso � il caso di una singolarit� fisica. Qui hai una
divergenza delle grandezze fisiche che non puoi eliminare passando ad
altre coordinate. Questo � il caso del big-bang, che � una singolarit�
fisica oltre che della metrica dello spazio-tempo. Quindi ha ragione il
tuo prof di Fisica II , quando dice che il bb non � un'esplosione nel
senso convenzionale del termine, ma per cos� dire, un'*esplosione* dello
spazio-tempo.
Rob_jack
--
Inviato il mer 27 giu 2001 12:50:27 CEST da ppp-23-27.21-151.libero.it
[151.21.27.23]
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Received on Wed Jun 27 2001 - 12:50:27 CEST