Roberto Negro (inedito_at_isa.it) wrote:
: Daniele A. Gewurz wrote:
: > : CC ha scritto nel messaggio <35D1727E.13A4053F_at_yahoo.com-...
: > : ....l'accelerazione io comincio a volare, seguendo una parabola, e sono in
: > : un sistema di volo libero. Se fossi bendato, mi accorgerei se sto
: > : salendo o cadendo, potrei "sentire" l'apice della parabola?
: >
: > Direi proprio di si`.
: Non sono d'accordo. Un corpo in caduta libera, dal momento in cui cessa
: l'accelerazione che gli ha impresso la spinta verso l'alto (catapulta)
: procede, nel suo spazio percettivo, di moto rettilineo uniforme...
: infatti, l'accelerazione gravitazionale VERSO L'ALTO della gravita' e'
: compensata dall'accelerazione VERSO IL BASSO del corpo che cade. E' un
: po' difficile da spiegare (non sono sicuro io stesso di averl chiaro il
: concetto)....
E` difficile da spiegare perche' c'e` qualcosa che non va:
l'accelerazione gravitazionale e` la stessa cosa dell'accelerazione del
corpo che cade, ed e` diretta verso il basso.
Non so che cosa intendi per "spazio percettivo", ma non riguarda la
fisica. Magari, quando sento una certa musica mi sembra di volare, e
quindi non so che cosa si provi ad essere lanciati con una catapulta,
oltre ad un po' di apprensione... Quello che e` poco ma sicuro e` che il
proiettile (umano o inanimato che sia) non si muove di moto ne'
rettilineo ne' uniforme (se no non percorrerebbe una parabola!). Solo, la
_proiezione_ parallela al terreno del moto e` rett. unif. (ignorando al
solito la resistenza dell'aria etc.).
: In effetti nella vita di tutti i giorni siamo sottoposti ad una
: accelerazione di 1g verso l'alto....
Immagino che intendessi "verso il basso"...
Ciao,
Daniele
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Received on Fri Aug 14 1998 - 00:00:00 CEST
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